Tale volo – argomenta Caroppo - era uno dei più utili ed accorsati consentendo il rientro per i fine-settimana dei pendolari del lavoro ed al tempo stesso il raggiungimento del Salento per i fine-settimana di parte di visitatori e turisti. Appare pertanto inspiegabile tale soppressione, tanto più ad opera di una compagnia che notoriamente riscuote dalla Regione incentivi multi-milionari proprio al fine di assicurare collegamenti vitali, tra i quali questo soppresso acquisiva una particolare utilità ”
