FOGGIA. Star Italia, Associazione italiana degli artisti della provincia di Foggia, comunica agli organi di stampa che il 26 ottobre 2012 l’Assemblea provinciale si è dotata degli organismi dirigenti ed ha affidato a Benedetto Valenti il compito di guidare l’Associazione Sindacale in terra di Capitanata. Benedetto Valenti è il primo presidente provinciale di Star Italia. L’Assemblea si è svolta presso la sede della Cisl di Foggia.
Benedetto Valenti esprime grande soddisfazione per la fiducia ricevuta e, ringraziando i 150 iscritti, invita gli artisti e gli operatori culturali della Capitanata ad iscriversi all’Associazione Sindacale per dare più forza alle idee, ai progetti ed alle potenzialità di Star Italia.
“E’ necessario dare risposte alle tante problematiche del settore. E’ necessario percorrere la strada del dialogo con gli enti locali che registrano e programmano le tendenze, le attività e le politiche culturali sul territorio.” Dichiara il neo presidente nel corso della conferenza stampa alla presenza del Segretario Provinciale della Cisl Emilio di Conza.
Abbattere l’egemonia da parte di pochissimi operatori culturali, che pensano : “Soli alla meta, meno siamo meglio stiamo”.
Eliminare il monopolio di coloro che hanno le mani su tutte le strutture culturali della città senza fare i conti con gli operatori esclusi, allontanati o spaventati con atteggiamenti di chiusura e furberie varie degne della bassa cultura.
Tavoli di lavoro che favoriscano la collaborazione ed il dialogo con i rappresentanti del mondo dello spettacolo - questa è la strada maestra per affrontare i problemi del sistema della Cultura e dell’intrattenimento di Capitanata e per inaugurare una nuova stagione di dialogo che veda il settore artistico proiettato nel futuro;
Nelle strutture pubbliche e private, sia nazionali che internazionali, si prevede la partecipazione di una commissione con organi politici, amministrativi, sindacali e addetti al settore per la discussione delle linee programmatiche;
Modifica del Regolamento Comunale essendo datato, scaduto e insufficiente;
Costituzione di un registro delle Associazioni Culturali e delle Agenzie di Spettacolo con relativi punteggi;
Commissione di controllo degli avvenuti eventi e spettacoli;
Bando di partecipazione degli eventi con relativi finanziamenti, biennali e triennali.
Divisione budget tra artisti dilettanti e professionisti, dunque tra spettacoli amatoriali e professionali.
Ricollocazioni delle strutture esistenti e degli edifici chiusi
Il Vice Presidente di Star Italia Gaetano Contardi ha presentato la relazione introduttiva dell’imminente convegno che si svolgerà a Bari dal titolo "Professione? Lavoro nell'Arte Musica e Spettacolo” che riguarderà gli aspetti professionali, normativi, fiscali ed assistenzialistici del settore lavorativo dell’arte e dello spettacolo. Interessante dibattito che costituirà la prima e non completa piattaforma di intervento per la presentazione Nazionale di Star Italia con tutti i presidenti provinciali d’Italia con la partecipazione del presidente nazionale.
Gaetano Contardi si è soffermato sull’iscrizione delle associazioni che il Comune intende fare per creare un Albo Comunale delle Associazioni Culturali. Molti sono i punti che fanno discutere: chi ha redatto quel regolamento non ha consultato le vere esigenze degli operatori del settore che avrebbero dovuto essere interpellati; avrebbero dovuto partecipare tre organi comunali: l’assessore preposto, il dirigente del settore Cultura, un segretario e inoltre le tre sigle sindacali Cisl, Cgil, Uil con i rappresentanti di categoria.
Entrando nel merito del Regolamento Comunale, nell’Articolo 2 si fa riferimento alle sei categorie individuate e tra queste figurano anche i “beni archeologici e monumentali”, che in verità godono di Capitoli di spesa specifici e dunque diversi rispetto a quelli da dedicare alle Associazioni Culturali; Nell’ Articolo 3 c’è un’ altra anomalia: richiede almeno 11 associati, mentre la legge prevede un minimo di tre soci per la costituzione di un’Associazione Culturale: presidente, vice presidente e segretario. Sempre nell’articolo 3 si evince che nell’Albo Comunale possono iscriversi anche associazioni culturali non legate al territorio, quindi che senso avrebbe parlare di Albo Comunale?
Articolo 4 – la prima iscrizione è consentita solo alle Associazioni Culturali che hanno svolto attività culturali nella città di Foggia nell’anno solare precedente all’emanazione del presente regolamento – Perché tenere conto solo dell’anno precedente e non di una sorta di “storage”?
Articolo 5 – si possono iscrivere Associazioni Nazionali con un rappresentante locale – sarebbe opportuno distinguere le Associazioni Culturali dalle Associazioni Istituzionali per meglio garantire il reale legame col territorio.
Articolo 7 – esame delle domande – Non è previsto il rappresentante delle sigle sindacali a tutela della categoria in oggetto. Inoltre è inopportuno che i due rappresentanti delle Associazioni di categoria debbano essere nominati d’ufficio dall’Assessore; per evitare ingerenze e influenze personali, chiediamo che tali rappresentanti vengano eletti democraticamente da un’Assemblea rappresentante le Associazioni stesse.
Articolo 8 – effetti dell’iscrizione – E’ ridicolo pensare che, messo a punto finalmente un Regolamento per l’Iscrizione all’Albo Comunale delle Associazioni Culturali, lo stesso Comune si riserva la possibilità di elargire denaro pubblico “a sua discrezione” solo in casi “eccezionali”. Come a dire:” Fatta la legge, trovato l’inganno”!?
Star Italia parte dunque con idee chiare e precise, con grande volontà di stabilire regole e opportunità uguali per tutti, allo scopo di ritrovare la giusta dignità per una categoria fin troppo vessata e stuprata dall’ignoranza e dai personalismi della classe dirigente e politica di turno.
Benedetto Valenti esprime grande soddisfazione per la fiducia ricevuta e, ringraziando i 150 iscritti, invita gli artisti e gli operatori culturali della Capitanata ad iscriversi all’Associazione Sindacale per dare più forza alle idee, ai progetti ed alle potenzialità di Star Italia.
“E’ necessario dare risposte alle tante problematiche del settore. E’ necessario percorrere la strada del dialogo con gli enti locali che registrano e programmano le tendenze, le attività e le politiche culturali sul territorio.” Dichiara il neo presidente nel corso della conferenza stampa alla presenza del Segretario Provinciale della Cisl Emilio di Conza.
Abbattere l’egemonia da parte di pochissimi operatori culturali, che pensano : “Soli alla meta, meno siamo meglio stiamo”.
Eliminare il monopolio di coloro che hanno le mani su tutte le strutture culturali della città senza fare i conti con gli operatori esclusi, allontanati o spaventati con atteggiamenti di chiusura e furberie varie degne della bassa cultura.
Tavoli di lavoro che favoriscano la collaborazione ed il dialogo con i rappresentanti del mondo dello spettacolo - questa è la strada maestra per affrontare i problemi del sistema della Cultura e dell’intrattenimento di Capitanata e per inaugurare una nuova stagione di dialogo che veda il settore artistico proiettato nel futuro;
Nelle strutture pubbliche e private, sia nazionali che internazionali, si prevede la partecipazione di una commissione con organi politici, amministrativi, sindacali e addetti al settore per la discussione delle linee programmatiche;
Modifica del Regolamento Comunale essendo datato, scaduto e insufficiente;
Costituzione di un registro delle Associazioni Culturali e delle Agenzie di Spettacolo con relativi punteggi;
Commissione di controllo degli avvenuti eventi e spettacoli;
Bando di partecipazione degli eventi con relativi finanziamenti, biennali e triennali.
Divisione budget tra artisti dilettanti e professionisti, dunque tra spettacoli amatoriali e professionali.
Ricollocazioni delle strutture esistenti e degli edifici chiusi
Il Vice Presidente di Star Italia Gaetano Contardi ha presentato la relazione introduttiva dell’imminente convegno che si svolgerà a Bari dal titolo "Professione? Lavoro nell'Arte Musica e Spettacolo” che riguarderà gli aspetti professionali, normativi, fiscali ed assistenzialistici del settore lavorativo dell’arte e dello spettacolo. Interessante dibattito che costituirà la prima e non completa piattaforma di intervento per la presentazione Nazionale di Star Italia con tutti i presidenti provinciali d’Italia con la partecipazione del presidente nazionale.
Gaetano Contardi si è soffermato sull’iscrizione delle associazioni che il Comune intende fare per creare un Albo Comunale delle Associazioni Culturali. Molti sono i punti che fanno discutere: chi ha redatto quel regolamento non ha consultato le vere esigenze degli operatori del settore che avrebbero dovuto essere interpellati; avrebbero dovuto partecipare tre organi comunali: l’assessore preposto, il dirigente del settore Cultura, un segretario e inoltre le tre sigle sindacali Cisl, Cgil, Uil con i rappresentanti di categoria.
Entrando nel merito del Regolamento Comunale, nell’Articolo 2 si fa riferimento alle sei categorie individuate e tra queste figurano anche i “beni archeologici e monumentali”, che in verità godono di Capitoli di spesa specifici e dunque diversi rispetto a quelli da dedicare alle Associazioni Culturali; Nell’ Articolo 3 c’è un’ altra anomalia: richiede almeno 11 associati, mentre la legge prevede un minimo di tre soci per la costituzione di un’Associazione Culturale: presidente, vice presidente e segretario. Sempre nell’articolo 3 si evince che nell’Albo Comunale possono iscriversi anche associazioni culturali non legate al territorio, quindi che senso avrebbe parlare di Albo Comunale?
Articolo 4 – la prima iscrizione è consentita solo alle Associazioni Culturali che hanno svolto attività culturali nella città di Foggia nell’anno solare precedente all’emanazione del presente regolamento – Perché tenere conto solo dell’anno precedente e non di una sorta di “storage”?
Articolo 5 – si possono iscrivere Associazioni Nazionali con un rappresentante locale – sarebbe opportuno distinguere le Associazioni Culturali dalle Associazioni Istituzionali per meglio garantire il reale legame col territorio.
Articolo 7 – esame delle domande – Non è previsto il rappresentante delle sigle sindacali a tutela della categoria in oggetto. Inoltre è inopportuno che i due rappresentanti delle Associazioni di categoria debbano essere nominati d’ufficio dall’Assessore; per evitare ingerenze e influenze personali, chiediamo che tali rappresentanti vengano eletti democraticamente da un’Assemblea rappresentante le Associazioni stesse.
Articolo 8 – effetti dell’iscrizione – E’ ridicolo pensare che, messo a punto finalmente un Regolamento per l’Iscrizione all’Albo Comunale delle Associazioni Culturali, lo stesso Comune si riserva la possibilità di elargire denaro pubblico “a sua discrezione” solo in casi “eccezionali”. Come a dire:” Fatta la legge, trovato l’inganno”!?
Star Italia parte dunque con idee chiare e precise, con grande volontà di stabilire regole e opportunità uguali per tutti, allo scopo di ritrovare la giusta dignità per una categoria fin troppo vessata e stuprata dall’ignoranza e dai personalismi della classe dirigente e politica di turno.