Vela: Platu 25, c'è un pezzo di Barion nel Mondiale di Euz II

BARI. C'è  anche un velista del Barion, Andrea Quartulli, nell'equipaggio della barca pugliese “Euz II Monella Vagabonda”, fresca vincitrice del Mondiale Platu 25. Al termine di nove prove assai incerte, nella decisiva gara di Rosignano Solvay, in Toscana, l'ha spuntata proprio l'affiatatissimo team composto da Francesco Lanera, Sandro Montefusco (timone), Paolo Montefusco (tattica), Corrado Capece Minutolo ed, appunto, Andrea Quartulli: “Dopo aver vinto il campionato italiano è stata una grandissima soddisfazione coronare questa stagione di Platu 25 con il titolo mondiale – confida Quartulli – Sono state regate combattutte ed entusiasmanti disputate con condizioni difficili,  vento forte e onda, che hanno impegnato una flotta di 50 barche ad alto livello”.

Solo nell'ultima giornata di regate nelle acque antistanti Rosignano Solvay, in Toscana, si è risolto il confronto serrato con gli spagnoli di “Mar de Frades”, rivelatosi un vero e proprio match race al cardiopalma. “Alla fine, però, siamo riusciti ad amministrare il vantaggio, partendo bene e tenendo dientro i nostri avversari per l'intera regata – ricorda Quartulli – Sono felicissimo per questa vittoria che mi spinge ulteriormente a dare sempre il massimo in uno sport difficile ed appassionante come la vela”.

Grande anche la soddisfazione da parte del direttore sportivo del Circolo Barion, Fabio Di Cosmo: “Dopo gli ottimi risultati conseguiti agli Assoluti di Riva del Traiano, un altro successo in una classe che sta diventando sempre più competitiva a tecnica. Il bilancio stagionale del Barion si arricchisce dell'ennesima vittoria”.