Gara nata storta, che più storta non si può. L'Andria prova a sfondare, ma fatica ad imporre il proprio gioco anche a causa di un campo reso pesante dalla pioggia. Manca come il pane D'Errico alla manovra azzurra, l'unico in grado di creare la superiorità numerica con le sue accelerazioni improvvise. Al 19' arriva la prima doccia gelata: mucchio selvaggio in area andriese, Mancosu trova la deviazione vincente nel marasma generale. 0-1 ed Andria che reagisce subito: al 23' bomber Innocenti e al 25' capitan Arini mancano il gol da pochi passi. L'Andria continua a premere, ma la manovra appare troppo farraginosa. Il bunker toscano resiste, al 45' è 0-1.
Pronti, via e l'Andria subisce un altro colpo durissimo: al 47' rete di Belcastro che con un tiro a giro dalla destra non lascia scampo a Rossi, sembra il gancio del ko. Ma gli azzurri hanno la tempra di chi non si arrende mai e allora parte la rimonta: al 50' su calcio d'angolo di Taormina arriva la rete di Arini, il capitano si fa perdonare l'erroraccio del primo tempo riaprendo la gara. L'Andria continua a spingere alla ricerca del pari, Comini serve Larosa che sfiora l'eurogol in rovesciata. E' tutta un'altra partita adesso, i toscani traballano e al 78' crollano: Migliaccio serve un assist invitante a bomber Innocenti che di testa non sbaglia, è pareggio. I Coscoboys e all'85' sfiorano il successo: punizione di Maccan e incornata di Innocenti, questa volta però Piscitelli si salva con i pugni. Nel forcing finale sfiora la rete anche Taormina, il cui tiro termina di poco a lato, ma il gol non arriva.
Finisce 2-2. Non certo un risultato esaltante con l'ultima in classifica, ma visto l'andamento della gara questo è sicuramente un punto guadagnato. Ora ci sarà tempo e modo di riordinare le idee, la settimana di sosta servirà proprio a questo. Alla ripresa bisognerà tornare a far punti, con un D'Errico in più nel motore l'impresa appare possibile.
