Andria, la Bat è tua: capitan Arini stende il Barletta, successo storico nel derby

La tifoseria andriese

Luca Losito. Non era mai accaduto in tanti anni di onorata storia, basta pensare questo per capire la portata dell’impresa compiuta ieri dall’Andria. Cosco regala al club un successo che va ad iscriversi direttamente negli annali. I biancoazzurri hanno vinto meritatamente il derby in un Puttilli vestito a festa, gettando letteralmente nello sconforto i tifosi biancorossi e proiettandosi nelle zone nobili della classifica.

Il primo tempo è avaro di emozioni: il Barletta prova a pungere con Carretta, ma l’Andria si difende ordinatamente e quando riparte è pericolosa. La gara scorre via senza troppi sussulti sino al 38’: dopo la poderosa discesa sulla destra Contessa serve Innocenti in area, il numero 9 difende palla e scarica per capitan Arini che da fuori trova un gran gol. Andria in vantaggio. Il Puttilli si ammutolisce, eccezion fatta per la folta e carichissima fetta di tifosi andriesi. Al 42' l'Andria sfiora il raddoppio con il funambolico D'Errico, ma il suo tiro viene deviato fuori di poco dall’ottimo Pane. Si va negli spogliatoi sullo 0-1, i barlettani sono perplessi e preoccupati, gli andriesi sorridono sornioni.

Al rientro dagli spogliatoi, il Barletta ha un nuovo volto. Stringara mescola le carte escludendo Burzigotti e Vacca ed inserendo La Mantia e Meucci, si passa al 4-2-3-1. Ferreira torna nel suo ruolo naturale di esterno e i risultati si vedono. Al 52' il brasiliano penetra in area, Contessa lo stende: calcio di rigore. Sul dischetto va Dezi: il tiro è centrale, Rossi para. Ancora una volta esulta la curva dell’Andria, mentre i biancorossi in campo e sugli spalti rimangono sbigottiti a tal punto che sul rovesciamento di fronte per pochissimo D'Errico non chiude i conti. Dopo il rigore, il Barletta sparisce dal terreno di gioco. L'Andria sfiora ancora il raddoppio al 68' con Comini che colpisce il palo. Il cronometro scorre, i padroni di casa non ci credono più, l'arbitro Ripa assegna tre minuti di recupero. Al 91' c'è anche il tempo per un calcio di rigore in favore dell'Andria. Sul dischetto si presenta il grande ex, Riccardo Innocenti, che però si fa ipnotizzare da Pane. L’errore del 9 biancazzurro è difatti l’ultimo lampo del match, al Puttilli finisce 0-1 per l’Andria.

Esplode la festa in campo e sugli spalti, meritata. Anche se il risultato non rispecchia pienamente l’andamento della gara, l’Andria è ben felice di raccogliere tre punti in una gara così sentita. I ragazzi di Cosco sbancano brillantemente la tana biancorossa e possono sempre più covare sogni di gloria; in casa Barletta, invece, il neo arrivato Stringara avrà il suo bel da fare per rivitalizzare un pubblico ed una squadra che paiono già rassegnati al proprio destino.