TARANTO. Al via il secondo Bando per Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale che il
Ministero del Lavoro ha messo a disposizione delle imprese per l’avvio di nuove
Botteghe di Mestiere con un plafond totale di 6.480.000 euro.
Requisiti e modalità di accesso sono gli stessi del I Avviso, pubblicato lo scorso 3 aprile.
Il programma AMVA – “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale” è stato ideato e attuato da Italia Lavoro, con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 per dare occupazione ai giovani apprendisti e dare loro modo di farsi un’esperienza diretta nell’artigianato.
La Bottega di Mestiere può esser essere rappresentata da una singola impresa o da un aggregato di imprese, ma non possono ricandidarsi al nuovo Avviso imprese e tirocinanti che abbiano già partecipato al primo (neanche chi ha interrotto anticipatamente il tirocinio). L’obiettivo è di individuare un modello di Bottega di Mestiere che trasmetta competenze specialistiche nei settori tradizionali attivando percorsi sperimentali di tirocinio. Si vuole così favorire il ricambio generazionale, agevolando l’occupazione giovanile, e al contempo promuovere le reti di imprese. Per il secondo Avviso Pubblico sull’Apprendistato verranno selezionate 72 imprese artigiane, per ognuna delle quali verranno avviati due cicli di tirocinio della durata complessiva di 12 mesi.
Per ogni Bottega di Mestiere attivata e ogni apprendista verrà riconosciuto un incentivo di 250 euro mensili. Più alto il contributo concesso ai tirocinanti di età inferiore a 29 anni: 500 euro al mese per un massimo di 3.000 euro sotto forma di borsa di tirocinio. Le domande di partecipazione al bando dovranno essere inviate dalle imprese entro il 3 dicembre 2012.
Il programma AMVA – “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale” è stato ideato e attuato da Italia Lavoro, con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 per dare occupazione ai giovani apprendisti e dare loro modo di farsi un’esperienza diretta nell’artigianato.
La Bottega di Mestiere può esser essere rappresentata da una singola impresa o da un aggregato di imprese, ma non possono ricandidarsi al nuovo Avviso imprese e tirocinanti che abbiano già partecipato al primo (neanche chi ha interrotto anticipatamente il tirocinio). L’obiettivo è di individuare un modello di Bottega di Mestiere che trasmetta competenze specialistiche nei settori tradizionali attivando percorsi sperimentali di tirocinio. Si vuole così favorire il ricambio generazionale, agevolando l’occupazione giovanile, e al contempo promuovere le reti di imprese. Per il secondo Avviso Pubblico sull’Apprendistato verranno selezionate 72 imprese artigiane, per ognuna delle quali verranno avviati due cicli di tirocinio della durata complessiva di 12 mesi.
Per ogni Bottega di Mestiere attivata e ogni apprendista verrà riconosciuto un incentivo di 250 euro mensili. Più alto il contributo concesso ai tirocinanti di età inferiore a 29 anni: 500 euro al mese per un massimo di 3.000 euro sotto forma di borsa di tirocinio. Le domande di partecipazione al bando dovranno essere inviate dalle imprese entro il 3 dicembre 2012.