Nicola Zuccaro. Venerdì 9 Novembre 2012 passerà per una giornata storica relativamente allo sviluppo infrastrutturale della Città di Bari. Dopo una lunga vicenda giudiziaria - che ne aveva provocato il blocco -
partono i lavori di completamento delle strutture portuali nell'area " Pizzoli - Marisabella 2 del Porto di Bari. Per un importo complessivo dei lavori pari a 58.305.196,00 di cui 58.205.196,00 a base d'asta ed euro
100.000.000 per oneri della sicurezza non soggetto a ribasso, i lavori prevederanno, inizialmente la rimozione e lo stoccagio di cassoni cellulari che ingombrano le aree demaniali marittime "Pizzoli - Marisabella",
interessate dai lavori di completamento suddivisi in dragaggio e banchinamento.
Seguiranno i lavori residui da eseguire a causa della rescissione in danno del contratto originario, le opere per il deflusso in mare delle acque pluviali cittadine che sfociano nell'ansa di Marisabella e quelle relative al sistema di trattamento delle acque meteoriche raccolte sui piazzali " Pizzoli - Marisabella ". Eseguirà l'opera la Grandi Lavori Fincosit.
La Spa con sede in Roma sarà capogruppo mandataria. Trattasi di lavori di completamento e non di raddoppio - come ha precisato Francesco Mariani - durante la conferenza stampa nel corso della quale il N.1 dell'Autorità Portuale del Levante ha espresso all'unisono, con gli altri relatori, l'importanza che tale opera riveste anche sulla viabilità cittadina e non solo interna al Porto. Per essa ci sarà la massima vigilanza e tutela da parte della rispettiva Capitaneria come sottolineato dal Comandante Amm. Giovanni De Tullio. Un Porto di Bari ristrutturato nelle sue banchine e unito alla Camionale potrà creare le condizioni per un autentico Hub. Così Guglielmo Minervini.
Il parere espresso dall'Assessore regionale alle Infrastrutture ha fatto da preambolo all'intervento di Michele Emiliano. Per il Sindaco di Bari l'opera dovrà contribuire alla concreta evoluzione della Città Metropolitana. La contiguità territoriale - aggiunge Emiliano - dell'ansa di Marisabella con la dirimpettaia Fiera del Levante dovrà,anche segnare, il salto di qualità per una Bari Europea.
Seguiranno i lavori residui da eseguire a causa della rescissione in danno del contratto originario, le opere per il deflusso in mare delle acque pluviali cittadine che sfociano nell'ansa di Marisabella e quelle relative al sistema di trattamento delle acque meteoriche raccolte sui piazzali " Pizzoli - Marisabella ". Eseguirà l'opera la Grandi Lavori Fincosit.
La Spa con sede in Roma sarà capogruppo mandataria. Trattasi di lavori di completamento e non di raddoppio - come ha precisato Francesco Mariani - durante la conferenza stampa nel corso della quale il N.1 dell'Autorità Portuale del Levante ha espresso all'unisono, con gli altri relatori, l'importanza che tale opera riveste anche sulla viabilità cittadina e non solo interna al Porto. Per essa ci sarà la massima vigilanza e tutela da parte della rispettiva Capitaneria come sottolineato dal Comandante Amm. Giovanni De Tullio. Un Porto di Bari ristrutturato nelle sue banchine e unito alla Camionale potrà creare le condizioni per un autentico Hub. Così Guglielmo Minervini.
Il parere espresso dall'Assessore regionale alle Infrastrutture ha fatto da preambolo all'intervento di Michele Emiliano. Per il Sindaco di Bari l'opera dovrà contribuire alla concreta evoluzione della Città Metropolitana. La contiguità territoriale - aggiunge Emiliano - dell'ansa di Marisabella con la dirimpettaia Fiera del Levante dovrà,anche segnare, il salto di qualità per una Bari Europea.
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