BARI. E’ stato sottoscritto oggi in Prefettura dal Prefetto di Bari, dott. Mario Tafaro, e dal Presidente della Confindustria di Bari e Barletta Andria Trani, dott. Angelo Michele Vinci il Protocollo di Legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e per il rafforzamento della legalità e della trasparenza nell’ambito dei contratti pubblici e privati di lavoro, servizi e forniture.
A seguito della sottoscrizione del suddetto protocollo sono state stabilite soglie di valore dei contratti pubblici e privati, al disotto delle soglie comunitarie, oltre le quali deve essere richiesta l’informativa antimafia.
E’ stata prevista l’estensione delle informazioni antimafia per tutti i contratti pubblici e privati, indipendentemente dal loro valore, per le imprese impegnate nelle c.d. “ forniture di servizi sensibili “, che sono esenti da forme di controllo in tema di antimafia ( trasporto di materiale a discarica, smaltimento rifiuti, fornitura e/o trasporto terra e materiali inerti, acquisizione di materiale da cave, movimento terra, trasporto calcestruzzo, bitume e noli a freddo, servizi di autotrasporto, guardiania di cantiere).
Confindustria Bari e Bat e la Prefettura Bari, preso atto dei nuovi contenuti di collaborazione inseriti nell’Atto di Rinnovo, si impegnano a sostenere l’attivazione delle white list ( elenco di imprese non soggette al rischio di inquinamento mafioso ) e del rating di legalita’ che garantisce alle imprese migliori condizioni di accesso al credito bancario ed ai finanziamenti pubblici.
Un vero esempio di collaborazione con la grande impresa - ha dichiarato il Prefetto, segno della volontà di affermare la legalità sul territorio attraverso un protocollo che garantisca al mondo della imprenditoria trasparenza e tranquillità ma anche tracciabilità dei flussi finanziari.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti provinciali delle Forze dell’Ordine.
A seguito della sottoscrizione del suddetto protocollo sono state stabilite soglie di valore dei contratti pubblici e privati, al disotto delle soglie comunitarie, oltre le quali deve essere richiesta l’informativa antimafia.
E’ stata prevista l’estensione delle informazioni antimafia per tutti i contratti pubblici e privati, indipendentemente dal loro valore, per le imprese impegnate nelle c.d. “ forniture di servizi sensibili “, che sono esenti da forme di controllo in tema di antimafia ( trasporto di materiale a discarica, smaltimento rifiuti, fornitura e/o trasporto terra e materiali inerti, acquisizione di materiale da cave, movimento terra, trasporto calcestruzzo, bitume e noli a freddo, servizi di autotrasporto, guardiania di cantiere).
Confindustria Bari e Bat e la Prefettura Bari, preso atto dei nuovi contenuti di collaborazione inseriti nell’Atto di Rinnovo, si impegnano a sostenere l’attivazione delle white list ( elenco di imprese non soggette al rischio di inquinamento mafioso ) e del rating di legalita’ che garantisce alle imprese migliori condizioni di accesso al credito bancario ed ai finanziamenti pubblici.
Un vero esempio di collaborazione con la grande impresa - ha dichiarato il Prefetto, segno della volontà di affermare la legalità sul territorio attraverso un protocollo che garantisca al mondo della imprenditoria trasparenza e tranquillità ma anche tracciabilità dei flussi finanziari.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti provinciali delle Forze dell’Ordine.