BRINDISI. In questi giorni a Brindisi si affronterà come tema la malattia di Alzheimer, che sarebbe la forma più comune di demenza degenerativa invalidante con esordio prevalentemente senile (oltre i 65 anni, ma può manifestarsi anche in epoca precedente). La crescente incidenza di questa patologia nella popolazione generale in tutto il mondo è accompagnata da una crescita equivalente del suo enorme costo economico e sociale.
A proposito di questo, il Rotary Club “Brindisi Appia Antica” e l’RSSA “Pinto-Cerasino” hanno organizzato una conferenza venerdì 30 novembre presso Palazzo Virgilio in Corso Umberto alle ore 19:30 dal titolo “Malattia di Alzheimer: dalla clinica all’assistenza Territoriale”.
Per quanto riguarda lo stato attuale di questa malattia, il costo economico per la cura dei pazienti affetti da demenza a livello mondiale è di circa 600 miliardi di dollari all'anno, con un trend in crescita esponenziale per il futuro (fonte “Lancet”). Da un punto di vista medico, la Malattia di Alzheimer rappresenta una sfida sia per la ricerca avanzata che per la terapia. Il medico che affronta questa patologia si trova ad affrontare una situazione complessa e -spesso- frustrante. I familiari dei pazienti affetti da demenza assistono, con angoscia, alla disgregazione dell’IO della persona cara. L’assistenza al malato di Alzheimer comporta ripercussioni
psicologiche, fisiche, economiche. Chi assiste questi pazienti prova un senso di impotenza e solitudine, condividendo la sofferenza del loro caro in prima persona.
Per quel che riguarda lo scopo dell’iniziativa dell’RC “Appia Antica” e della RSSA “Pinto-Cerasino” è quello di proporre un approccio multidisciplinare alla Malattia d’Alzheimer che dia delle risposte alla cittadinanza sul
piano clinico e assistenziale.
Per quel che riguarda la trattazione delle tematiche cliniche sarà affidata al dottor Bruno Brancasi, Dirigente Medico dell’Unità di Valutazione Alzheimer della Clinica Universitaria di Bari, mentre le tematiche sociali-assistenziali saranno trattate dalla dottoressa Anna Francioso Direttrice della Residenza Socio-SanitariaAssistenziale “Pinto-Cerasino” di Ostuni.
Daniele Martini
A proposito di questo, il Rotary Club “Brindisi Appia Antica” e l’RSSA “Pinto-Cerasino” hanno organizzato una conferenza venerdì 30 novembre presso Palazzo Virgilio in Corso Umberto alle ore 19:30 dal titolo “Malattia di Alzheimer: dalla clinica all’assistenza Territoriale”.
Per quanto riguarda lo stato attuale di questa malattia, il costo economico per la cura dei pazienti affetti da demenza a livello mondiale è di circa 600 miliardi di dollari all'anno, con un trend in crescita esponenziale per il futuro (fonte “Lancet”). Da un punto di vista medico, la Malattia di Alzheimer rappresenta una sfida sia per la ricerca avanzata che per la terapia. Il medico che affronta questa patologia si trova ad affrontare una situazione complessa e -spesso- frustrante. I familiari dei pazienti affetti da demenza assistono, con angoscia, alla disgregazione dell’IO della persona cara. L’assistenza al malato di Alzheimer comporta ripercussioni
psicologiche, fisiche, economiche. Chi assiste questi pazienti prova un senso di impotenza e solitudine, condividendo la sofferenza del loro caro in prima persona.
Per quel che riguarda lo scopo dell’iniziativa dell’RC “Appia Antica” e della RSSA “Pinto-Cerasino” è quello di proporre un approccio multidisciplinare alla Malattia d’Alzheimer che dia delle risposte alla cittadinanza sul
piano clinico e assistenziale.
Per quel che riguarda la trattazione delle tematiche cliniche sarà affidata al dottor Bruno Brancasi, Dirigente Medico dell’Unità di Valutazione Alzheimer della Clinica Universitaria di Bari, mentre le tematiche sociali-assistenziali saranno trattate dalla dottoressa Anna Francioso Direttrice della Residenza Socio-SanitariaAssistenziale “Pinto-Cerasino” di Ostuni.
Daniele Martini