Casini difende Monti tra rigore e serietà

Il leader centrista Pier Ferdinando Casini ha fatto tappa a Bari per un convegno vestendo gli inconsueti panni del sociologo 
Nicola Zuccaro. Per una mattina Pier Ferdinando Casini ha vestito gli inconsueti panni del sociologo e dell'economista. Nel corso del Convegno 'Donne per l'Italia' il Presidente dell'Udc ha ruotato a 360 gradi su temi sociali quali disoccupazione giovanile e femminile specie al Sud, denatalità, disabilità, abbandoni scolastici e universitari. Quest'ultimo tema, ha fatto da sfondo, sul palco del Royal di Bari al 'Casini economista'.

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Casini discute con il premier Monti
Non è mancato durante il suo lungo intervento il riferimento all'operato di Monti. Senza di lui - ha sottolineato Casini - l'Italia sarebbe stata attraversata dalla deriva greca e in assenza dei 200 punti in meno dello Spread non si sarebbero potuti pagare gli stipendi ai dipendenti pubblici.

Per Casini la strada sia del rigore che non contrasti con la solidarietà che della serietà deve continuare.

ELOGI AD EMILIANO - A ciascuno il suo. Può essere racchiusa in questa massima la posizione espressa e sostenuta a Bari nel Convegno " Donne per l'Italia " da Pier Ferdinando Casini. Per il Presidente dell'Udc il Parlamentare deve votare mentre il Sindaco deve stare fra i cittadini. " Michele Emiliano è un Sindaco che gira la Città di Bari ".

Pur rimproverandogli di essere amico di Nichi Vendola, Casini si è congratulato con il Primo Cittadino di Bari per la serietà espressa nello svolgimento di questo ruolo istituzionale.

(N.Zuccaro)

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