Choc a Taranto, minaccia suicidio in tribunale

TARANTO. E' terminata fortunatamente senza conseguenze la protesta dell'uomo, imprenditore edile della provincia, che stamani era salito al secondo piano del palazzo di giustizia di Taranto infrangendo alcuni vetri e minacciando di lanciarsi nel vuoto.

L'uomo e' stato convinto dalle forze dell'ordine a desistere dal gesto.

La protesta potrebbe essere legata al pignoramento di una abitazione di Sava, nel Tarantino, del piccolo imprenditore. A quanto si e' appreso il decreto di pignoramento diventera' esecutivo il 26 novembre. Alla fine e' rientrato. L'uomo, che attraversa un periodo di serie difficolta' economiche, e' stato portato via in ambulanza.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto