BARI. “Attenti ai cani randagi. Intervengano subito gli enti competenti”. E’ l’appello che il consigliere regionale Pdl Giovanni Alfarano rivolge al Comune di Barletta e alla Asl BT.
“Nelle passate ore – spiega Alfarano – ho appreso della riproposizione del problema in città. Nei giorni scorsi, da quel che mi è dato sapere, si è anche materializzata un’aggressione ai danni di un nostro concittadino impegnato nelle attività sportive di jogging sulla litoranea di Ponente.
Di qui, il mio allarme agli organismi competenti in materia: il Comune e la Asl. Per questo motivo invito il commissario prefettizio dott.ssa Anna Maria Manzone ed il direttore generale della Asl BT dott. Giovanni Gorgoni ad operarsi immediatamente al fine di scongiurare nuovi spiacevoli episodi a danno dei cittadini. L’invito a lavorare per la risoluzione del problema, naturalmente, non può limitarsi alla sola città di Barletta.
Mi auguro che ci si adoperi sull’intero territorio provinciale in modo tale da sconfiggere il fenomeno del randagismo, garantendo così la sicurezza e l’incolumità dei tantissimi cittadini che vedono in quei luoghi gli unici spazi pubblici nei quali è possibile svolgere attività di footing in più momenti della giornata, dalle prime ore del mattino alla sera”.
“Nelle passate ore – spiega Alfarano – ho appreso della riproposizione del problema in città. Nei giorni scorsi, da quel che mi è dato sapere, si è anche materializzata un’aggressione ai danni di un nostro concittadino impegnato nelle attività sportive di jogging sulla litoranea di Ponente.
Di qui, il mio allarme agli organismi competenti in materia: il Comune e la Asl. Per questo motivo invito il commissario prefettizio dott.ssa Anna Maria Manzone ed il direttore generale della Asl BT dott. Giovanni Gorgoni ad operarsi immediatamente al fine di scongiurare nuovi spiacevoli episodi a danno dei cittadini. L’invito a lavorare per la risoluzione del problema, naturalmente, non può limitarsi alla sola città di Barletta.
Mi auguro che ci si adoperi sull’intero territorio provinciale in modo tale da sconfiggere il fenomeno del randagismo, garantendo così la sicurezza e l’incolumità dei tantissimi cittadini che vedono in quei luoghi gli unici spazi pubblici nei quali è possibile svolgere attività di footing in più momenti della giornata, dalle prime ore del mattino alla sera”.