NOCI (BA). E' stato consegnato questa mattina direttamente dall'Assessore alle risorse agroalimentari Dario Stefano all'azienda 'Delizia' di Noci, in provincia di Bari, il primo certificato di concessione d'uso del marchio 'Prodotti di Qualita' di Puglia' per il settore lattiero-caseario. Il marchio potra' essere utilizzato, nel rispetto della convenzione e del regolamento d'uso, su tutta la produzione aziendale: burrate, caciocavalli, giuncate, mozzarelle, ricotte e scamorze.
"Con il primo provvedimento di concessione del Marchio Prodotti di Qualita' di Puglia anche alle aziende del settore lattiero-caseario - ha commentato con soddisfazione l'assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefano - si irrobustisce questo nostro ambizioso percorso incentrato sulla qualita', che favorisce le procedure della tracciabilita' a garanzia di produttori e di consumatori".
"Il modello che proviamo ad affermare e che ci viene invidiato a livello nazionale intende recuperare appeal e valore strategico alle produzioni pugliesi - ha aggiunto - dalle peculiarita' specifiche e spesso uniche, anche con l'obiettivo di renderle ancora piu' competitive sui mercati". Questo primo certificato per il comparto lattiero caseario si aggiunge a quelli gia' rilasciati e consegnati alle aziende agroalimentari di altri settori produttivi.
"Con il primo provvedimento di concessione del Marchio Prodotti di Qualita' di Puglia anche alle aziende del settore lattiero-caseario - ha commentato con soddisfazione l'assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefano - si irrobustisce questo nostro ambizioso percorso incentrato sulla qualita', che favorisce le procedure della tracciabilita' a garanzia di produttori e di consumatori".
"Il modello che proviamo ad affermare e che ci viene invidiato a livello nazionale intende recuperare appeal e valore strategico alle produzioni pugliesi - ha aggiunto - dalle peculiarita' specifiche e spesso uniche, anche con l'obiettivo di renderle ancora piu' competitive sui mercati". Questo primo certificato per il comparto lattiero caseario si aggiunge a quelli gia' rilasciati e consegnati alle aziende agroalimentari di altri settori produttivi.