BARI. Arresti domiciliari per un imprenditore tranese, due appartenenti all'arma dei Carabinieri e quattro agenti della Polizia Stradale. Secondo i militari della Guardia di Finanza, sono responsabili di concussione e corruzione. Durante ordinari controlli su strada, avrebbero preteso in modo sistematico danaro, rifornimenti di carburante per auto private e buoni benzina, per omettere di elevare contravvenzioni a carico dell'imprenditore tranese specializzato nel trasporto di materiale inerte. (ANSA)