Cugina vittima a giudici, "cos'è crudeltà?"

BARI. Fa ancora discutere la decisione dei giudici sul caso Costanzo. Una lettera aperta in cui critica i giudici della prima sezione della Corte di assise di Bari che hanno escluso l'aggravante della crudeltà e ridotto a 16 anni e sei mesi la reclusione per il responsabile dell'omicidio della cugina, Anna Costanzo, è stata scritta da Annamaria Minunno.

Il reo confesso dell'omicidio è Alessandro Angelillo, l'ex fidanzato e assassino di Anna che fu uccisa la notte tra il 10 e l'11 luglio 2009.

Nel processo i due fratelli della vittima sono parte civile.

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