D'Alema a Bari: Berlusconi dovrebbe chiedere scusa due volte a meridionali

(Foto: il presidente del Copasir Massimo D'Alema a Bari)

BARI. "Ho visto che Berlusconi chiede scusa. Forse ai meridionali dovrebbe chiedere scusa due volte: oltre che per le cose di cui si sente responsabile in generale, anche per il fatto che il Mezzogiorno ha subito governi la cui impronta nordista e leghista ha lasciato un segno molto profondo". Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema nel corso di una conferenza stampa che si e' tenuta a Bari nella sede del Partito democratico.

Questo pomeriggio il presidente del Copasir e' stato impegnato in una manifestazione, insieme al sindaco Michele Emiliano, a sostegno della candidatura di Pier Luigi Bersani alle primarie del centrosinistra.

ILVA - "Il ministro Clini ha fatto molti annunci, il che vuol dire che gli annunci non sono soltanto una caratteristica della politica ma evidentemente anche dei tecnici". Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, rispondendo a una domanda dei giornalisti a Bari, a proposito della situazione dell'Ilva di Taranto. "Il governo -ha precisato- si e' trovato in una situazione complicata, resa complicata da decisioni incalzanti della magistratura e da ritardi dell'azienda. Quindi non voglio addossare sul governo tutte le responsabilita' di una situazione che viene certamente da molto lontano. Per uscirne occorre una azione molto determinata ma anche una disponibilita' di risorse". "Fino a questo momento -ha sottolineato D'Alema- il governo ha fatto qualcosa ma forse non proprio tutto quello che avrebbe dovuto fare per cercare di uscire da una situazione drammatica. Il rischio di un conflitto tra istanze che tra di loro non possono essere messe in conflitto, e cioe' tra lavoro e salute, e' piu' che mai presente nella situazione tarantina".

VENDOLA - "Vendola nella sua regione e' il candidato da battere, qualcosa in piu' di un terzo incomodo". Cosi' l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, intervenendo a Bari a una conferenza stampa sulle primarie del centrosinistra. "Penso che abbia un ruolo molto importante da svolgere ed e' quello di portare una parte della sinistra che viene definita piu' radicale alla prova di governo. Ritengo che il suo ruolo sia significativo - ha aggiunto - ma non lo vedo come un leader intorno al quale questa prospettiva deve essere costruita. Penso che Bersani sia la personalita' che molto meglio di chiunque altro puo' unire le forze e rappresentare una prospettiva di governo credibile"."In Puglia - ha sottolineato D'Alema - bisognera' considerare il presidente della Regione che qui si trova in un contesto, almeno in partenza, a lui piu' favorevole. Vendola credo che non possa essere sottostimato circa le sue potenzialita'. Ma ritengo che in Italia Bersani prevarra'. Sono fiducioso nel buon senso degli elettori".

DI PIETRO - "Mi pare che Di Pietro abbia problemi non con il Pd ma con il suo movimento. Ho grande rispetto per il dibattito che si e' aperto all'interno dell'Idv e sono talmente rispettoso che non ho nulla da dire". Cosi' il presidente del Copasir Massimo D'Alema ha risposto a Bari a una domanda di un giornalista che gli chiedeva di commentare le affermazioni del leader dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro circa il fatto di essere stato pugnalato alle spalle, in particolare dal Partito democratico. A proposito della possibilita' di un'alleanza del centrosinistra con Di Pietro D'Alema ha detto che l'ex magistrato "se ne e' andato per conto suo, non e' ancora chiaro dove".