Ddl Sallusti: sì al carcere con voto segreto

ROMA. Si' al carcere per i giornalisti che diffamano. Il Senato approva infatti con voto segreto l'emendamento della Lega che prevede il carcere fino a un anno per chi diffama a mezzo stampa con l'attribuzione di un fatto preciso, cioe' ''il caso piu' grave'' precisa il leghista Sandro Mazzatorta firmatario della norma.

Il carcere fino ad un anno per i cronisti che diffamano passa nell'Aula del Senato con 131 si, 94 no e 20 astenuti. "Questa norma passa con un voto anonimo - commenta il responsabile Giustizia dell'Idv Luigi Li Gotti - voi della Lega avete ottenuto un grande risultato politico", continua.

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