“Nei giorni scorsi – ricorda Palese – abbiamo più volte auspicato una soluzione che consenta di tutelare al tempo stesso sia i livelli occupazionali, sia l’assistenza ai pazienti ricoverati negli Istituti Ospedalieri Opera Don Uva, Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza. Oggi con questo ordine del giorno sottoscritto da numerosi colleghi di opposizione e maggioranza e approvato dal Consiglio regionale, auspichiamo che possa proseguire l’esercizio dell’attività degli Istituti come garanzia sia per i servizi erogati sia per una tenuta dei livelli occupazionali. Esprimiamo quindi l’auspicio, condiviso da tutto il Consiglio, che nel più breve tempo possibile la proprietà degli Istituti voglia contribuire alla soluzione della crisi prevedendo forme di sostegno finanziario straordinario. Nel contempo auspichiamo che la proprietà voglia anche attivare ogni utile strumento per introdurre significative, radicali modificazioni nella gestione attuale e, nelle more, sospendere ogni iniziativa di ridimensionamento del personale dipendente”.
