Roberta Calò. "Quest’estate è stato denunciato due volte per maltrattamenti". Questo è quanto hanno dichiarato Luigi e Rossella, genitori di Federica Mangiapelo, la giovane trovata morta a Vigna di Valle sulle rive del lago di Bracciano.
L'accusa è rivolta al fidanzato della ragazza, che la sera di Halloween era andato a prendere Federica da casa ma non l'ha più riaccompagnata. Alle forze dell'ordine non risulta però, va sottolineato, nessuna denuncia formale; l'ipotesi è che si possa essere trattato di semplici segnalazioni in quanto descritto dai genitori come "molto geloso, forse anche violento". Il ragazzo che lavora come cameriere in un ristorante di Anguillara Sabazia ed è di sette anni più grande di Federica, aveva litigato con lei la sera dell'omicidio come testimoniato da un messaggio su Facebook: "Abbiamo litigato, ma ti voglio sempre bene?", scritto alle quattro di notte mentre la ragazza stava morendo. Alcuni hanno perfino affermato di averlo visto in giro per il paese all'alba alla ricerca di Federica. Il giovane, sottopostosi volontariamente al narcotest, sarebbe risultato negativo e avrebbe dichiarato di aver lasciato la ragazza alle due di notte, dopo l'ennesimo tragico litigio, a poche centinaia di metri dalla piazzette del Molo. A cinque chilometri di distanza sarebbe poi stato ritrovato il cadavere che, secondo i primi esami dell'autopsia, non riporterebbe segni di violenza nè di annegamento. Sul luogo del ritrovamento però non sarebbero stati rintracciati nè il giubbotto, nè la borsa, nè il cellulare; tutti oggetti che la giovane aveva portato con sé uscendo di casa poche ore prima.
Previsti per oggi alle 15 i funerali nel piccolo paese di Anguillara Sabazia, che ha dichiarato per la giornata odierna lutto cittadino. I genitori della ragazza, senza dichiarazioni ufficiali, avrebbero fatto sapere che non gradirebbero la presenza del 23enne alla celebrazione presso la chiesa Regina Pacis. Intanto le forze dell'ordine stanno cercando di acquisire le immagini dei locali della sera in cui sarebbe morta la ragazza ed eventuali testimonianze di amici o sconosciuti per cercare di ricostruire tutti gli spostamenti. Al momento nulla di concreto; solo alcune dichiarazioni delle amiche di Federica in merito al suo fidanzato: "Litigavano spesso e lei ne soffriva".
Un testimone, invece, avrebbe dichiarato di aver visto una ragazza molto simile a Federica passeggiare verso le tre di notte del giorno della scomparsa sul lungolago di Anguillara Sabazia in direzione Vigna di Valle. Già arrivano dalla famiglia richieste di far luce sugli accadimenti: "Vogliamo la verità", fa sapere Massimo Mangiapelo, zio di Federica.
L'accusa è rivolta al fidanzato della ragazza, che la sera di Halloween era andato a prendere Federica da casa ma non l'ha più riaccompagnata. Alle forze dell'ordine non risulta però, va sottolineato, nessuna denuncia formale; l'ipotesi è che si possa essere trattato di semplici segnalazioni in quanto descritto dai genitori come "molto geloso, forse anche violento". Il ragazzo che lavora come cameriere in un ristorante di Anguillara Sabazia ed è di sette anni più grande di Federica, aveva litigato con lei la sera dell'omicidio come testimoniato da un messaggio su Facebook: "Abbiamo litigato, ma ti voglio sempre bene?", scritto alle quattro di notte mentre la ragazza stava morendo. Alcuni hanno perfino affermato di averlo visto in giro per il paese all'alba alla ricerca di Federica. Il giovane, sottopostosi volontariamente al narcotest, sarebbe risultato negativo e avrebbe dichiarato di aver lasciato la ragazza alle due di notte, dopo l'ennesimo tragico litigio, a poche centinaia di metri dalla piazzette del Molo. A cinque chilometri di distanza sarebbe poi stato ritrovato il cadavere che, secondo i primi esami dell'autopsia, non riporterebbe segni di violenza nè di annegamento. Sul luogo del ritrovamento però non sarebbero stati rintracciati nè il giubbotto, nè la borsa, nè il cellulare; tutti oggetti che la giovane aveva portato con sé uscendo di casa poche ore prima.
Previsti per oggi alle 15 i funerali nel piccolo paese di Anguillara Sabazia, che ha dichiarato per la giornata odierna lutto cittadino. I genitori della ragazza, senza dichiarazioni ufficiali, avrebbero fatto sapere che non gradirebbero la presenza del 23enne alla celebrazione presso la chiesa Regina Pacis. Intanto le forze dell'ordine stanno cercando di acquisire le immagini dei locali della sera in cui sarebbe morta la ragazza ed eventuali testimonianze di amici o sconosciuti per cercare di ricostruire tutti gli spostamenti. Al momento nulla di concreto; solo alcune dichiarazioni delle amiche di Federica in merito al suo fidanzato: "Litigavano spesso e lei ne soffriva".
Un testimone, invece, avrebbe dichiarato di aver visto una ragazza molto simile a Federica passeggiare verso le tre di notte del giorno della scomparsa sul lungolago di Anguillara Sabazia in direzione Vigna di Valle. Già arrivano dalla famiglia richieste di far luce sugli accadimenti: "Vogliamo la verità", fa sapere Massimo Mangiapelo, zio di Federica.
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