LECCE. “Acqua pubblica, acqua gratis, ma nelle case popolari Iacp di Lecce… niente acqua e rubinetti chiusi per tutti a causa della morosità di pochi su cui Iacp, Acquedotto e Regione non intendono più soprassedere. Il Governo Vendola risponda alle lettere inviate dal Comitato di inquilini e intervenga per scongiurare la chiusura dei rubinetti e per garantire la fornitura di un bene primario come l’acqua”.
Lo chiedono in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese e i consiglieri regionali salentini Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci.
“Questa vicenda va avanti ormai da tempo e non è possibile che tra Iacp, Acquedotto e Regione non si riesca a trovare una soluzione per sanare le morosità pregresse e scongiurare la chiusura dei rubinetti che periodicamente viene minacciata. Sono otto anni - aggiungono i consiglieri - che la sinistra regionale imposta intere campagne elettorali sulla promessa di acqua gratis per tutti e, nonostante l’approvazione di norme regionali specifiche per garantire acqua gratis a categorie svantaggiate, oggi corriamo il rischio che ad horas chiudano i rubinetti proprio agli inquilini delle case popolari! Siamo all’assurdo. Il Governo regionale faccia qualcosa se non altro per coerenza politica”.
Lo chiedono in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese e i consiglieri regionali salentini Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci.
“Questa vicenda va avanti ormai da tempo e non è possibile che tra Iacp, Acquedotto e Regione non si riesca a trovare una soluzione per sanare le morosità pregresse e scongiurare la chiusura dei rubinetti che periodicamente viene minacciata. Sono otto anni - aggiungono i consiglieri - che la sinistra regionale imposta intere campagne elettorali sulla promessa di acqua gratis per tutti e, nonostante l’approvazione di norme regionali specifiche per garantire acqua gratis a categorie svantaggiate, oggi corriamo il rischio che ad horas chiudano i rubinetti proprio agli inquilini delle case popolari! Siamo all’assurdo. Il Governo regionale faccia qualcosa se non altro per coerenza politica”.