Il 4 novembre per i marò pugliesi e non solo

Nicola Zuccaro. Un quattro Novembre 2012 poco festoso per le Forze Armate Italiane. E' il dato di fatto dedotto al termine delle celebrazioni annualmente estese all'Unità Nazionale. Dal Sacrario dei Caduti d'Oltremare al Villaggio Trieste, il filo conduttore che ha unito la solenne cerimonia - qui ha presenziato in rappresentanza del Capo dello Stato il Presidente del Senato sen. Renato Schifani - dove nella tarda serata si è esibito il coro degli alpini, è stato il pensiero rivolto ai 2 marò pugliesi. Da 260 giorni Salvatore Girone e Massimiliano La Torre sono detenuti in India.

La loro vicenda ha accompagnato, però, il commosso ricordo di Tiziano Cherotti (cinquantaduesimo caduto in Afghanistan) e del Carabiniere Giovanni Sali perito in un agguato a Lodi nella serata del 3 Novembre.

Il sacrificio delle loro vite in difesa della pace e a tutela della legalità hanno riproposto l'insostituibile ruolo delle Forze Armate italiane dentro e fuori i confini nazionali.

Il novantaquattresimo anniversario della vittoria italiana ottenuta al termine del primo e sanguinoso conflitto mondiale è passato in secondo piano nel suo relativo e fondamentale significato storico preparando così il terreno alle celebrazioni per il N.95. 4 Novembre 1918 - 4 Novembre 2013.