ROMA. Il Tevere, come da previsioni, è esondato. E' arrivata l'onda di piena del fiume e questa ha provocato allagamenti nella Capitale in via dei Prati Fiscali, via Salaria e via di Tor di Quinto. Alcuni canali hanno avuto dei rigurgiti causando fuoriuscite di acqua. Il Tevere ha superato i dodici metri. I tecnici della Protezione civile regionale stanno valutando la situazione.
Le acque del Tevere, nel corso dell'onda di piena, non supereranno i 13.50 metri. Il passaggio della piena - informa una nota della Regione Lazio- "sarà graduale con una durata anche di diversi giorni, ma in condizioni di sicurezza a Roma garantita dai muraglioni". A seguito di una riunione presso la sala operativa della Protezione civile della Regione Lazio è stata istituita un'unità di crisi per gestire "eventuali criticità nelle zone più depresse a ridosso del Tevere" dove ci sono presidi della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dei vigili urbani.
Monitorate anche le zone della foce del Tevere all'Idroscalo di Ostia e al passo della Sentinella a Fiumicino. Le operazioni di intervento e monitoraggio sono effettuate in costante contatto con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. (ANSA)
Le acque del Tevere, nel corso dell'onda di piena, non supereranno i 13.50 metri. Il passaggio della piena - informa una nota della Regione Lazio- "sarà graduale con una durata anche di diversi giorni, ma in condizioni di sicurezza a Roma garantita dai muraglioni". A seguito di una riunione presso la sala operativa della Protezione civile della Regione Lazio è stata istituita un'unità di crisi per gestire "eventuali criticità nelle zone più depresse a ridosso del Tevere" dove ci sono presidi della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dei vigili urbani.
Monitorate anche le zone della foce del Tevere all'Idroscalo di Ostia e al passo della Sentinella a Fiumicino. Le operazioni di intervento e monitoraggio sono effettuate in costante contatto con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. (ANSA)