TARANTO. La Procura ha espresso parere negativo sull'istanza di dissequestro avanzata dall'Ilva per gli impianti dell'area a caldo.
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Il parere motivato è stato depositato alla cancelleria del gip Patrizia Todisco, che potrebbe decidere in settimana. I magistrati rilevano che se l'azienda intende eseguire i lavori sugli impianti sequestrati può chiedere l'autorizzazione ai custodi.
Motivazioni a firma del procuratore Sebastio, dell'aggiunto Argentino e dei pm Buccoliero, Cannarile e Epifani.
Ora è da vedere la reazione dell'azienda che ieri, per voce del suo presidente Bruno Ferrante, aveva espresso la volontà di chiudere i battenti a Taranto nel caso di un mancato dissequestro dell'area a caldo.
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