OSTUNI (BR). Il giallo della morte di Valeria Corna ha messo, per ora, la parola fine: nella serata di ieri, infatti, è stata effettuata l'autopsia della salma nella sala autoptica del cimitero, su disposizione del pm. Pierpaolo Montinaro. Ed il risultato non è tardato ad arrivare: si tratta di suicidio.
LA PROBABILE IPOTESI - Stando al risultato dell'autopsia, dunque, Valeria avrebbe pianificato da tempo già tutto quanto. Avrebbe acquistato, avendo già il regolare porto d'armi, una pistola, una calibro 38 special con una confezione da 50 cartucce. Si sarebbe dunque recata venerdì sera in contrada Polinisso, nei pressi della campagna di proprietà dei genitori. Una volta lì avrebbe provato l'arma, stando al ritrovamento dei 10 bossoli a terra, e poi il triste epilogo. Avrebbe sparato contro se stessa puntando l'arma in pieno petto, e non all'altezza della schiena come pensavano in molti.
IL MOTIVO DEL SUICIDIO - Per quanto riguarda il suo gesto estremo, sarebbe dovuto principalmente alla depressione, poiché soffriva da tempo di questo malessere che la alternava tra momenti di gioia e momenti di tristezza. E sicuramente il matrimonio fallito e le difficoltà di gestione del suo negozio le hanno dato il colpo di grazia.
IL CORDOGLIO DEGLI AMICI SU FACEBOOK - E continuano in questi giorni, sulla bacheca di Facebook di Valeria, i messaggi di cordoglio da parte di amici e parenti. "Fai buon viaggio Valeria, la vita và vissuta e affrontata con i suoi Pro e contro, ma tu hai deciso così. Ora la tua missione da lassù sarà aiutare tutti coloro che hanno avranno le tue stesse fragilità e dargli la forza di andare avanti superando gli ostacoli che la vita ci pone quotidianamente" si legge in uno degli ultimi messaggi sulla bacheca. E davanti alla porta del suo negozio, il “Kublai Khan" in corso Mazzini, solo un mazzo di rose rosse e la scritta "Lutto".
I FUNERALI - Per quel che riguarda, infine, i funerali di Valeria, si terranno venerdì 23 novembre alle ore 15 nel Santuario SS. Cosma e Damiano in Ostuni.
Daniele Martini
LA PROBABILE IPOTESI - Stando al risultato dell'autopsia, dunque, Valeria avrebbe pianificato da tempo già tutto quanto. Avrebbe acquistato, avendo già il regolare porto d'armi, una pistola, una calibro 38 special con una confezione da 50 cartucce. Si sarebbe dunque recata venerdì sera in contrada Polinisso, nei pressi della campagna di proprietà dei genitori. Una volta lì avrebbe provato l'arma, stando al ritrovamento dei 10 bossoli a terra, e poi il triste epilogo. Avrebbe sparato contro se stessa puntando l'arma in pieno petto, e non all'altezza della schiena come pensavano in molti.
IL MOTIVO DEL SUICIDIO - Per quanto riguarda il suo gesto estremo, sarebbe dovuto principalmente alla depressione, poiché soffriva da tempo di questo malessere che la alternava tra momenti di gioia e momenti di tristezza. E sicuramente il matrimonio fallito e le difficoltà di gestione del suo negozio le hanno dato il colpo di grazia.
IL CORDOGLIO DEGLI AMICI SU FACEBOOK - E continuano in questi giorni, sulla bacheca di Facebook di Valeria, i messaggi di cordoglio da parte di amici e parenti. "Fai buon viaggio Valeria, la vita và vissuta e affrontata con i suoi Pro e contro, ma tu hai deciso così. Ora la tua missione da lassù sarà aiutare tutti coloro che hanno avranno le tue stesse fragilità e dargli la forza di andare avanti superando gli ostacoli che la vita ci pone quotidianamente" si legge in uno degli ultimi messaggi sulla bacheca. E davanti alla porta del suo negozio, il “Kublai Khan" in corso Mazzini, solo un mazzo di rose rosse e la scritta "Lutto".
I FUNERALI - Per quel che riguarda, infine, i funerali di Valeria, si terranno venerdì 23 novembre alle ore 15 nel Santuario SS. Cosma e Damiano in Ostuni.
Daniele Martini