Lecce: 'schiava del gioco' ruba a casa della cognata

LECCE. Rubava in casa della cognata ma i carabinieri della Stazione di Porto Cesareo, in provincia di Lecce, l'hanno sorpresa in flagrante e l'hanno arrestata. E' accaduto ieri mattina: una donna di 44 anni, di Copertino, casalinga incensurata, deve rispondere di tentato furto. I carabinieri l'hanno sorpresa in casa della vicina, nonche' moglie del fratello di suo marito, mentre rovistava in camera da pranzo. La vittima da tempo lamentava la sparizione in casa di piccole somme, senza pero' notare segni di effrazione o intrusione. Le sottrazioni di denaro andavano avanti dall'inizio di agosto.

La vittima, a meta' settembre, pensando che potesse trattarsi di qualcuno entrato in possesso, per motivi oscuri, dei doppioni delle chiavi di casa, aveva cambiato serratura alla porta d'ingresso. Ma i furti erano regolarmente continuati. Indecisa, a suo dire, se rivolgersi a uno spiritista o ai carabinieri, negli ultimi giorni ha bussato alla porta della Stazione dell'Arma di Porto Cesareo. D'accordo con i militari e' stata piazzata una telecamera all'interno della casa. Martedi' sera l'amara scoperta: la cognata, la mattina, aveva prelevato 25 euro dal comodino del letto della vittima. Mercoledi' e' stata tesa la trappola: la donna e' entrata in casa usando un doppione della chiave d'ingresso ed e' stata poco dopo fermata dai carabinieri. Il danno complessivo pare ammonti a 5000 euro.

Dietro il furto continuato sembrerebbe esserci una dipendenza dal gioco dei Gratta e Vinci, ormai sempre piu' diffusa. E forse una certa invidia per la cognata vicina di casa che gode di un tenore di vita molto migliore del suo. La presunta ladra e' stata sottoposta agli arresti domiciliari su ordine del pm di turno, in quanto incensurata. Un ultimo particolare: dopo il cambio della serratura, la cognata ladra, durante un pranzo in casa della vittima, si era impossessata delle chiavi di casa, assentandosi il minimo indispensabile per poter realizzare un doppione. (Fonte: Adnkronos.it)