BARI. C'era scritto 'made in Italy' ma provenivano, in realta', dalla Cina 3.100 tonnellate di vino e 4,5 tonnellate di doppio concentrato di pomodoro sequestrati dal Nucleo antifrodi del Comando carabinieri politiche agricole e alimentari. Contestate oltre 700 mila euro di sanzioni in materia di tracciabilità e di indebita evocazione di "marchi di qualità ".
Sequestrati beni per oltre 350.000 euro di finanziamenti comunitari illecitamente percepiti. Anche l'Interpol in azione a tutela dei marchi.
MAXI-SEQUESTRO A NOICATTARO - I militari della compagnia Guardia di finanza di Monopoli e della tenenza di Mola di Bari, insieme con funzionari dell'Ispettorato centrale controllo e qualità e repressione frodi di Bari, hanno sequestrato, in uno stabilimento vinicolo di Noicattaro, nel Barese, 15 mila litri di vino rosso privo della documentazione contabile per la corretta identificazione del prodotto e rilevato l'irregolare tenuta della documentazione riferita alla contabilità di cantina.
Sequestrati beni per oltre 350.000 euro di finanziamenti comunitari illecitamente percepiti. Anche l'Interpol in azione a tutela dei marchi.
MAXI-SEQUESTRO A NOICATTARO - I militari della compagnia Guardia di finanza di Monopoli e della tenenza di Mola di Bari, insieme con funzionari dell'Ispettorato centrale controllo e qualità e repressione frodi di Bari, hanno sequestrato, in uno stabilimento vinicolo di Noicattaro, nel Barese, 15 mila litri di vino rosso privo della documentazione contabile per la corretta identificazione del prodotto e rilevato l'irregolare tenuta della documentazione riferita alla contabilità di cantina.
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