BRINDISI. Erano ben nascosti in un camion carico di frutta, precisamente di kiwi provenienti dalla Grecia e diretti a un'azienda in provincia di Bari. Tuttavia quando il mezzo e' stato fermato dalla Polizia stradale di Fasano, in provincia di Brindisi, sulla strada statale 379 nel territorio del comune di Ostuni, hanno cominciato a lamentarsi e a parlare. Cosi' gli agenti li hanno sentiti e li hanno potuti 'liberare'. L'autoarticolato, immatricolato in Italia, e' stato scortato, dopo l'intervento di altre due pattuglie, in un autoparco di una impresa autorizzata nel comune di Brindisi dove con l'ausilio di un carrello elevatore i 56 contenitori voluminosi sono stati spostati e scaricati consentendo di trovare i quattro immigrati.
Erano accovacciati all'interno di contenitori parzialmente riempiti di kiwi e in una posizione tale da impedire qualsiasi movimento del corpo. Per fortuna il personale del 118, fatto accorrere sul posto, ha potuto constatare le buone condizioni di salute degli immigrati, due dei quali minorenni. Il carico di frutta e' stato sottoposto a un primo accertamento da parte del personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della Asl di Brindisi che ha sottoposto la merce a vincolo sanitario fino all'esito degli accertamenti di laboratorio che dovranno determinare la destinazione del prodotto.
Gli immigrati, dopo essere stati rifocillati, sono stati accompagnati, i due adulti presso il centro di accoglienza richiedenti asilo di Brindisi-Restinco e i minorenni in una casa di accoglienza autorizzata della provincia. Il conducente, Q.S., 48 anni, italiano dipendente di una ditta locale di autotrasporto, e' stato arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Deve rispondere anche delle violazioni amministrative, dovute alle irregolarita' rilevate sui documenti di trasporto e circolazione.
Erano accovacciati all'interno di contenitori parzialmente riempiti di kiwi e in una posizione tale da impedire qualsiasi movimento del corpo. Per fortuna il personale del 118, fatto accorrere sul posto, ha potuto constatare le buone condizioni di salute degli immigrati, due dei quali minorenni. Il carico di frutta e' stato sottoposto a un primo accertamento da parte del personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della Asl di Brindisi che ha sottoposto la merce a vincolo sanitario fino all'esito degli accertamenti di laboratorio che dovranno determinare la destinazione del prodotto.
Gli immigrati, dopo essere stati rifocillati, sono stati accompagnati, i due adulti presso il centro di accoglienza richiedenti asilo di Brindisi-Restinco e i minorenni in una casa di accoglienza autorizzata della provincia. Il conducente, Q.S., 48 anni, italiano dipendente di una ditta locale di autotrasporto, e' stato arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Deve rispondere anche delle violazioni amministrative, dovute alle irregolarita' rilevate sui documenti di trasporto e circolazione.
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