"In un momento di particolare situazione congiunturale per tutti abbiamo ritenuto di doverci letteralmente
inventare qualcosa di nuovo" ha dichiarato Renzo De Leonardis, assessore alle Attività produttive "per sostenere il nostro artigianato di qualità, con tanti giovani impegnati nel settore che, senza tema di smentite, costituiscono un’ossatura importante per la nostra economia, dimostrando che l’artigianato rappresenta uno sbocco occupazionale interessante oltre alla valida continuità della nostra migliore e storica tradizione artigiana. Accanto agli artigiani abbiamo voluto che nei mercatini dicembrini fossero presenti anche i produttori agricoli con i prodotti tipici del nostro territorio, oltre a quelli trasformati dalla nostre giovani aziende in prodotti alimentari che finiscono sulle nostre tavole e nel mercato nazionale dell’agroalimentare d’eccellenza".
"L’iniziativa rappresenta un’autentica novità per Fasano ed il suo centro storico" ha sottolineato invece Laura De Mola, assessore alla Promozione del Territorio ed allo Spettacolo "è la prima volta, infatti, che non organizziamo i classici mercatini natalizi che vedono preponderare il classico settore merceologico dell’abbigliamento ed è la prima volta che si organizzano mercatini proprio nel borgo antico di Fasano. La kermesse, insomma, vuole essere un nuovo strumento di promozione del nostro territorio e, soprattutto, di rilancio e rivitalizzazione del centro storico, splendido certamente, ma che finora non era stato utilizzato al meglio, così come, invece, accade da anni negli altri Comuni vicini, e non solo".
Daniele Martini
