Nicola Zuccaro. A pochi minuti di distanza dalla sua approvazione da parte della Giunta Comunale è stato presentato nella tarda mattinata di Giovedì 29 Novembre 2012 in aula Dalfino il tavolo tecnico
LGBTQI che avrà sede presso l'Ufficio del Gabinetto del sindaco di Bari. Lo strumento comunale si propone come organo di indagine atto a superare quelle forme di discriminazione sessuale individuate
nell'omofobia e nella transfobia.
Il medesimo farà da apripista all'Istituzione dell'Ufficio Pubblico Comunale per la lotta alle stesse prevista per il 17 Maggio 2013 in occasione della relativa giornata internazionale di lotta contro le discriminazioni transomofobiche.
Bari dopo Torino sarà la seconda Città Italiana a dotarsi di questo Presidio che si propone di intervenire sui bisogni logistici (case popolari) e su quelli socio-sanitari. In stretta osservanza alle Norme Costituzionali - come ha sottolineato Michele Emiliano - il Tavolo LGBTQI dovrà avere un linguaggio e una logica istituzionale senza dimenticare che l'omofobia e la transfobia resta ancora una piaga esistente nella società italiana.
Al tavolo tecnico prenderà parte un nutrito numero di associazioni fra cui Agedo, Officine Makumba, Quir, Arci Gay e Arci Lesbica. Ciascuna per le proprie finalità e competenze fornirà il contributo per fronteggiare questa forma discriminatoria purtroppo e ancora esistente nella società italiana.
Il medesimo farà da apripista all'Istituzione dell'Ufficio Pubblico Comunale per la lotta alle stesse prevista per il 17 Maggio 2013 in occasione della relativa giornata internazionale di lotta contro le discriminazioni transomofobiche.
Bari dopo Torino sarà la seconda Città Italiana a dotarsi di questo Presidio che si propone di intervenire sui bisogni logistici (case popolari) e su quelli socio-sanitari. In stretta osservanza alle Norme Costituzionali - come ha sottolineato Michele Emiliano - il Tavolo LGBTQI dovrà avere un linguaggio e una logica istituzionale senza dimenticare che l'omofobia e la transfobia resta ancora una piaga esistente nella società italiana.
Al tavolo tecnico prenderà parte un nutrito numero di associazioni fra cui Agedo, Officine Makumba, Quir, Arci Gay e Arci Lesbica. Ciascuna per le proprie finalità e competenze fornirà il contributo per fronteggiare questa forma discriminatoria purtroppo e ancora esistente nella società italiana.
Vi segnalo quanto segue:
RispondiEliminale associazioni facenti parte de tavolo tecnico sono:
Le associazioni:
Agedo Puglia - Arcigay Bari - Arcilesbica Bari - Between Onlus - Coll.vo Cime di Queer - KèBari - Officine Makumba - UnDesiderio InComune