Paura a Foggia, bomba distrugge negozio cinesi

FOGGIA. Notte di paura in Capitanata. Una forte esplosione ha distrutto la notte scorsa un negozio gestito da un commerciante cinese a Foggia, nel quartiere di San Michele. L'esplosione è stata causata da una quantita' consistente di tritolo che ha provocato un boato avvertito anche a grande distanza e ha generato allarme in citta'.

Completamente distrutti gli infissi e gli interni del locale; danneggiato anche un vicino negozio di pompe funebri.

 Per gli investigatori l'episodio potrebbe essere legato al racket delle estorsioni.

"Il boato di questa notte e' un messaggio all'intera citta'. Di allarmi ne abbiamo lanciati tanti e in tanti; ora e' tempo di passare all'azione civica di tutela della nostra comunita', assumendo la responsabilita' di offrire ciascuno il proprio contributo alla costruzione dell'argine che sbarri il passo alla criminalita'". Il sindaco Gianni Mongelli esprime "solidarieta' personale e istituzionale" al titolare del negozio semidistrutto da un ordigno esplosivo e all'intera comunita' cinese che "vive e opera a Foggia, arricchendoci con la loro cultura piu' che millenaria e il loro dinamismo economico".