Vittorio Polito. Il 17 novembre alle 19,25 presso l’Istituto Santa Teresa di Bari, via Davide Lopez 54, si svolgerà un incontro finalizzato ad un confronto tra la famosa poesia “A livella” di Totò (Antonio De Curtis), e “La rèse de le cunde” di Emanuele Battista, noto poeta e commediografo dialettale barese.
L’argomento, com’è noto è la morte. Totò nella sua lirica tratta della morte corporale, mentre Battista, va oltre, traslando la questione nel Regno dei Cieli, sottolineando come in Cielo non può esserci un livellamento tra le anime dei defunti, ma una sorta di resoconto su quello che si è fatto in vita.
Due poesie, due correnti di pensiero, due dialetti, napoletano e barese, ed al centro un tema: l’uomo e la sua esistenza.
Nel corso della serata saranno declamate anche alcune poesie dello stesso Battista: ‘Na stèdde’, ‘Nu viagge’, ‘Na larme’, ‘N’omne sfertenà te’, e ‘Mamme’.
Introduzione, relazioni e commenti delle professoresse Adele Pulice Lozito e Antonella Musitano mentre musiche e canzoni saranno presentate del gruppo musicale ‘Massimo Comune Multiplo’ con Massimo De Dominicis, Peppino Lorusso e Vincenzo Chiedi.
Ingresso libero.
L’argomento, com’è noto è la morte. Totò nella sua lirica tratta della morte corporale, mentre Battista, va oltre, traslando la questione nel Regno dei Cieli, sottolineando come in Cielo non può esserci un livellamento tra le anime dei defunti, ma una sorta di resoconto su quello che si è fatto in vita.
Due poesie, due correnti di pensiero, due dialetti, napoletano e barese, ed al centro un tema: l’uomo e la sua esistenza.
Nel corso della serata saranno declamate anche alcune poesie dello stesso Battista: ‘Na stèdde’, ‘Nu viagge’, ‘Na larme’, ‘N’omne sfertenà te’, e ‘Mamme’.
Introduzione, relazioni e commenti delle professoresse Adele Pulice Lozito e Antonella Musitano mentre musiche e canzoni saranno presentate del gruppo musicale ‘Massimo Comune Multiplo’ con Massimo De Dominicis, Peppino Lorusso e Vincenzo Chiedi.
Ingresso libero.