BARI. Stamane, durante l'udienza preliminare, la pm della Procura di Bari, Desiree Digeronimo, ha chiesto il processo per il senatore Alberto Tedesco, ex assessore alla Sanita' della Regione Puglia, e per altri 18 dei 33 imputati, tra i quali anche l'ex direttore generale dell'Asl Bari, Lea Cosentino. Il processo riguarda il presunto malaffare nella gestione della sanita' pubblica.
Altri 14 imputati hanno invece chiesto di essere processati con il rito abbreviato, tra di loro l'attuale capogruppo del Pd alla Regione, Antonio Decaro, accusato di aver tentato di favorire un cugino in un concorso pubblico. I reati contestati, a vario titolo, agli imputati sono: associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, alla concussione, all'abuso d'ufficio, al falso, alla rivelazione di segreto d'ufficio per fatti risalenti al periodo in cui il senatore Tedesco ricopriva la carica di assessore regionale alla sanita' nella prima giunta guidata da Nichi Vendola negli anni 2005-2009. Nella stessa udienza di oggi, la Regione Puglia ha chiesto nuovamente di potersi costituire parte civile nei confronti di Tedesco e degli altri imputati.
Altri 14 imputati hanno invece chiesto di essere processati con il rito abbreviato, tra di loro l'attuale capogruppo del Pd alla Regione, Antonio Decaro, accusato di aver tentato di favorire un cugino in un concorso pubblico. I reati contestati, a vario titolo, agli imputati sono: associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, alla concussione, all'abuso d'ufficio, al falso, alla rivelazione di segreto d'ufficio per fatti risalenti al periodo in cui il senatore Tedesco ricopriva la carica di assessore regionale alla sanita' nella prima giunta guidata da Nichi Vendola negli anni 2005-2009. Nella stessa udienza di oggi, la Regione Puglia ha chiesto nuovamente di potersi costituire parte civile nei confronti di Tedesco e degli altri imputati.
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