Sarah: i testimoni, non vedemmo fioraio

TARANTO. Si e' aperta con la rinuncia a diverse testimonianze da parte delle difese degli imputati minori (alcuni non si sono presentati mentre altri saranno citati di nuovo) la 27esima udienza davanti alla Corte di Assise del Tribunale di Taranto del processo per l'omicidio della 15enne Sarah Scazzi avvenuto il 26 agosto del 2010 ad Avetrana.

Il presidente della Corte ha annunciato una sanzione pecuniaria di 400 euro per un teste assente. Sono stati ascoltati soltanto Stefania Zizza e Antonio Panzuto, testimoni citati dalla difesa di Giuseppe Nigro, proprietario e gestore della sala ricevimenti 'La grottella' di Avetrana: entrambi, pur conoscendolo, hanno detto di non aver visto il fioraio, Giovanni Buccolieri, effettuare una consegna nella struttura il giorno dell'omicidio di Sarah.

Il fioraio Giovanni Buccolieri riferi' agli inquirenti di aver effettuato in quella struttura una consegna di fiori il pomeriggio del 26 agosto per una festa di matrimonio. Buccolieri e' imputato in un procedimento connesso per false dichiarazioni ai pm perche' prima disse di aver visto la scena del sequestro di Sarah nel pomeriggio del 26 agosto da parte delle due principali imputate, Sabrina Misseri e Cosima Serrano e poi ritratto' affermando che si era trattato di un sogno.

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