TARANTO. Si e' aperta con un'eccezione dell'avvocato Franco Coppi l'udienza del processo in Corte d'Assise a Taranto per l'omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne uccisa ad Avetrana il 26 agosto del 2010.
"Non ero innamorata di Ivano Russo ma ero attratta fisicamente". Questo il succo delle dichiarazioni di Sabrina, rispondendo alle domande del pubblico ministero Mariano Buccoliero durante l'interrogatorio davanti alla Corte di assise si Taranto, a proposito del suo rapporto con Ivano.
La gelosia nei suoi confronti rappresenterebbe una delle cause dell'omicidio di Sarah. "Non mi sono mai posto il problema se volevo stare insieme con lui o meno", ha aggiunto. "Non la vedevo come un'amicizia normale e pulita - ha precisato Sabrina - perche' mi stuzzicava troppo".
Rispetto ad alcune testimonianze, ad esempio dell'amica Mariangela Spagnoletti e della sua cliente amica Anna Pisano', che hanno riferito del fatto che era follemente innamorata di Ivano e che voleva diventare sua fidanzata, la giovane 24enne ha risposto:"se mi dite attrazione fisica si' ma la parola 'innamorata' non e' mai uscita dalla mia bocca".
Intanto Cosima Serrano, imputata per concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere, si e' avvalsa della facolta' di non rispondere alle domande della Corte d'Assise di Taranto, dei pm e delle difese. Poco fa e' cominciato l'interrogatorio della figlia, Sabrina Misseri che invece ha deciso di rispondere alle domande. Ha cominciato il pm Mariano Buccoliero chiedendole del suo rapporto con la cugina Sarah Scazzi.
"L'eccezione non e' fondata e deve essere respinta". Cosi' la presidente della Corte di assise di Taranto rispetto alla richiesta di inutilizzabilita' di alcune audizioni di Sabrina Misseri in un momento in cui era solo una persona informata dei fatti, risalenti quindi al 30 settembre 2010 ma relativi in qualche modo anche al 15 ottobre (la sera del fermo) e il giorno dell'interrogatorio di garanzia del gip del 18 ottobre dello stesso anno. Le ipotesi prefigurate dalla difesa "ricorrono quando ci sono indizi non equovoci di reita' conosciuti dall'autorita' procedente",ha detto la presidente della Corte di Assise.
Processo aggiornato al 26-27 - Il processo è stato aggiornato al 26 e 27 novembre prossimi per la conclusione dell'esame e del controesame di Sabrina Misseri, imputata di concorso nel delitto. Oggi Sabrina è stata interrogata per sei ore.
La gelosia nei suoi confronti rappresenterebbe una delle cause dell'omicidio di Sarah. "Non mi sono mai posto il problema se volevo stare insieme con lui o meno", ha aggiunto. "Non la vedevo come un'amicizia normale e pulita - ha precisato Sabrina - perche' mi stuzzicava troppo".
Rispetto ad alcune testimonianze, ad esempio dell'amica Mariangela Spagnoletti e della sua cliente amica Anna Pisano', che hanno riferito del fatto che era follemente innamorata di Ivano e che voleva diventare sua fidanzata, la giovane 24enne ha risposto:"se mi dite attrazione fisica si' ma la parola 'innamorata' non e' mai uscita dalla mia bocca".
Intanto Cosima Serrano, imputata per concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere, si e' avvalsa della facolta' di non rispondere alle domande della Corte d'Assise di Taranto, dei pm e delle difese. Poco fa e' cominciato l'interrogatorio della figlia, Sabrina Misseri che invece ha deciso di rispondere alle domande. Ha cominciato il pm Mariano Buccoliero chiedendole del suo rapporto con la cugina Sarah Scazzi.
"L'eccezione non e' fondata e deve essere respinta". Cosi' la presidente della Corte di assise di Taranto rispetto alla richiesta di inutilizzabilita' di alcune audizioni di Sabrina Misseri in un momento in cui era solo una persona informata dei fatti, risalenti quindi al 30 settembre 2010 ma relativi in qualche modo anche al 15 ottobre (la sera del fermo) e il giorno dell'interrogatorio di garanzia del gip del 18 ottobre dello stesso anno. Le ipotesi prefigurate dalla difesa "ricorrono quando ci sono indizi non equovoci di reita' conosciuti dall'autorita' procedente",ha detto la presidente della Corte di Assise.
Processo aggiornato al 26-27 - Il processo è stato aggiornato al 26 e 27 novembre prossimi per la conclusione dell'esame e del controesame di Sabrina Misseri, imputata di concorso nel delitto. Oggi Sabrina è stata interrogata per sei ore.
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