Francesco Brescia. La rassegna teatrale “Scene in... Comune”, ideata e organizzata dalla Compagnia dei Teatranti di Bisceglie e giunta alla quinta edizione, si conferma sempre di più un'idea capace di unire diversi espedienti che consentono di promuovere l'arte teatrale, coinvolgere il pubblico giovane, evidenziare le peculiarità enogastronomiche del territorio e rilanciare l'immagine culturale della città.
Il secondo appuntamento dei cinque inseriti nel calendario 2012 è stato apprezzatissimo dal pubblico in sala nonostante si trattasse di un genere verso il quale molto spesso (e a torto) ci si pone con diffidenza: l'operetta.
Ma non un'operetta qualsiasi, ma “Al Cavallino Bianco” di Ralph Benatzky messa in scena dalla Filodrammatica “Ciccio Clori” di Castellana Grotte (Bari) con maestria.
Sia chiara una cosa, anzi siano chiare due cose: il sostantivo “maestria” non viene usato in questo articolo per piaggeria ma con cognizione di causa e con forte convinzione: l'abilità artistica degli interpreti ha sconfitto qualsiasi forma di iniziale diffidenza e ha ammaliato, catturato, affascinato.
Secondo aspetto, forse futile, ma non secondario: anche il sottoscritto ha, a più riprese, rinunciato a qualche scatto in più, per poter gustare pienamente ogni singola scena, ogni singola gag, ogni singola interpretazione canora.
Maria Serena Ivone, Mario Lasorella, Raffaele De Leonardis, Luciano Magno, Giulia Pagano, Angelo Barone, Saverio Veccaro, David Romanazzi, Gregorio Saracino e Marezia Cazzolla, ecco gli attori in scena venerdì 16 novembre presso il Politeama Italia di Bisceglie. Ciascuno di essi ha donato al pubblico un'emozione: sia essa piacevolmente chiassosa (come un'appagante risata), sia essa intimamente composta (come un brivido, un abbraccio grazie al bel canto degli interpreti, avvolgente e disneyano, in particolar modo di Giuseppina Vogelhuber-Maria Serena Ivone, di Leopoldo Brandmeyer-Mario Lasorella e di Sigismondo Cogoli-Angelo Barone).
Altra arte nei confronti della quale gli occhi sono spesso puntati con scetticismo: la danza.
Due parole per le ragazze e i ragazzi dell'A.s.d Danza e Spettacolo vanno spese: Nicola Befanini, Simona De Giorgio, Antonella Lippolis, Donato Maselli, Daniele Ricciardi, Emanuela Ricciardi, Elisabetta Ritorno, Angela Scrimieri e Simona Totaro hanno impreziosito una rappresentazione sì già preziosa, ma con il loro apporto, con il loro entusiasmo giovanile, la loro bravura tecnica hanno reso più succulenta l'operetta (coreografie a cura di Sandra Sacchetti).
E complimenti al regista Nico Manghisi e alla presidente della Compagnia Marisa Clori.
Il secondo appuntamento della rassegna ha pertanto mostrato aspetti interessanti quali il bel canto (prima volta dell'operetta a “Scene in... Comune”), la partecipazione di giovani attori e ballerini e una sagace ironia, giusto intermezzo tra un'emozione e l'altra.
Ancora ben ponderate dunque le scelte di Lella Mastrapasqua e di Enzo Matichecchia della Compagnia dei Teatranti.
Altro lodevole intermezzo, questa volta tra primo e secondo atto, è stato offerto da Rondo Café (Cala dell'Arciprete, 2/C a Bisceglie) con focacce, panini e taralli tipici locali.
Prossimo appuntamento venerdì 23 novembre – Politeama Italia di Bisceglie, ore 20:30, con “La ragione degli altri”, dramma di Luigi Pirandello messo in scena dalla Compagnia dell'Eclissi di Salerno.
“Scene in... Comune” è stato organizzato con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Barletta-Andria-Trani, Città di Bisceglie e Federazione Italiana Teatro Amatori, con la collaborazione del Politeama Italia di Bisceglie e con la mediapartnership di Radio Centro Stereo-93.100FM.
Prevendita biglietti: 0803968048 – 3495475919.
Il secondo appuntamento dei cinque inseriti nel calendario 2012 è stato apprezzatissimo dal pubblico in sala nonostante si trattasse di un genere verso il quale molto spesso (e a torto) ci si pone con diffidenza: l'operetta.
Ma non un'operetta qualsiasi, ma “Al Cavallino Bianco” di Ralph Benatzky messa in scena dalla Filodrammatica “Ciccio Clori” di Castellana Grotte (Bari) con maestria.
Sia chiara una cosa, anzi siano chiare due cose: il sostantivo “maestria” non viene usato in questo articolo per piaggeria ma con cognizione di causa e con forte convinzione: l'abilità artistica degli interpreti ha sconfitto qualsiasi forma di iniziale diffidenza e ha ammaliato, catturato, affascinato.
Secondo aspetto, forse futile, ma non secondario: anche il sottoscritto ha, a più riprese, rinunciato a qualche scatto in più, per poter gustare pienamente ogni singola scena, ogni singola gag, ogni singola interpretazione canora.
Maria Serena Ivone, Mario Lasorella, Raffaele De Leonardis, Luciano Magno, Giulia Pagano, Angelo Barone, Saverio Veccaro, David Romanazzi, Gregorio Saracino e Marezia Cazzolla, ecco gli attori in scena venerdì 16 novembre presso il Politeama Italia di Bisceglie. Ciascuno di essi ha donato al pubblico un'emozione: sia essa piacevolmente chiassosa (come un'appagante risata), sia essa intimamente composta (come un brivido, un abbraccio grazie al bel canto degli interpreti, avvolgente e disneyano, in particolar modo di Giuseppina Vogelhuber-Maria Serena Ivone, di Leopoldo Brandmeyer-Mario Lasorella e di Sigismondo Cogoli-Angelo Barone).
Altra arte nei confronti della quale gli occhi sono spesso puntati con scetticismo: la danza.
Due parole per le ragazze e i ragazzi dell'A.s.d Danza e Spettacolo vanno spese: Nicola Befanini, Simona De Giorgio, Antonella Lippolis, Donato Maselli, Daniele Ricciardi, Emanuela Ricciardi, Elisabetta Ritorno, Angela Scrimieri e Simona Totaro hanno impreziosito una rappresentazione sì già preziosa, ma con il loro apporto, con il loro entusiasmo giovanile, la loro bravura tecnica hanno reso più succulenta l'operetta (coreografie a cura di Sandra Sacchetti).
E complimenti al regista Nico Manghisi e alla presidente della Compagnia Marisa Clori.
Il secondo appuntamento della rassegna ha pertanto mostrato aspetti interessanti quali il bel canto (prima volta dell'operetta a “Scene in... Comune”), la partecipazione di giovani attori e ballerini e una sagace ironia, giusto intermezzo tra un'emozione e l'altra.
Ancora ben ponderate dunque le scelte di Lella Mastrapasqua e di Enzo Matichecchia della Compagnia dei Teatranti.
Altro lodevole intermezzo, questa volta tra primo e secondo atto, è stato offerto da Rondo Café (Cala dell'Arciprete, 2/C a Bisceglie) con focacce, panini e taralli tipici locali.
Prossimo appuntamento venerdì 23 novembre – Politeama Italia di Bisceglie, ore 20:30, con “La ragione degli altri”, dramma di Luigi Pirandello messo in scena dalla Compagnia dell'Eclissi di Salerno.
“Scene in... Comune” è stato organizzato con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Barletta-Andria-Trani, Città di Bisceglie e Federazione Italiana Teatro Amatori, con la collaborazione del Politeama Italia di Bisceglie e con la mediapartnership di Radio Centro Stereo-93.100FM.
Prevendita biglietti: 0803968048 – 3495475919.