Nicola Zuccaro. Nel caldo Mercoledì novembrino che ha visto alcune delle principali città italiane teatro di scontri fra manifestanti e forze dell'ordine, Bari è si è rivelata l'isola felice se non l'oasi di pace.
Sin dalle prime ore del mattino anche le vie centrali del capoluogo pugliese sono state attraversate da studenti, precari e da altre categorie che in occasione della giornata sindacale europea e di quella dello sciopero generale indetto dalla CGIL hanno fatto sentire la propria voce.
Le notizie provenienti da Roma, Padova e Torino hanno messo in allerta le forze dell'ordine dispiegate lungo il percorso del Corteo. Un sit- in in Piazza Prefettura con successiva Assemblea promossa dalla CGIL nella Sala Consiliare in Palazzo di Città dalle 10 alle 12 hanno allentato, fortunatamente, la tensione in polizia e carabinieri.
Sin dalle prime ore del mattino anche le vie centrali del capoluogo pugliese sono state attraversate da studenti, precari e da altre categorie che in occasione della giornata sindacale europea e di quella dello sciopero generale indetto dalla CGIL hanno fatto sentire la propria voce.
Le notizie provenienti da Roma, Padova e Torino hanno messo in allerta le forze dell'ordine dispiegate lungo il percorso del Corteo. Un sit- in in Piazza Prefettura con successiva Assemblea promossa dalla CGIL nella Sala Consiliare in Palazzo di Città dalle 10 alle 12 hanno allentato, fortunatamente, la tensione in polizia e carabinieri.