BARI. “Enel, che in Puglia è presente anche con una centrale a carbone, adegui subito gli impianti alle normative relative al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti commessi con determinate sostanze pericolose e a quelle relative alla tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro”, afferma in una nota il consigliere regionale Pdl, Domi Lanzilotta.
“Bene ha fatto la magistratura ad intervenire per la garanzia della pubblica incolumità e per la salute dei lavoratori. Fare campagne per promuovere l’energia da fonti rinnovabili e investire in questo settore, come ha fatto Enel, non basta se poi non si rispettano le normative negli impianti esistenti”, conclude Lanzilotta.
“Bene ha fatto la magistratura ad intervenire per la garanzia della pubblica incolumità e per la salute dei lavoratori. Fare campagne per promuovere l’energia da fonti rinnovabili e investire in questo settore, come ha fatto Enel, non basta se poi non si rispettano le normative negli impianti esistenti”, conclude Lanzilotta.