TORINO. Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione Quadri hanno chiesto alla Fiat il ritiro della procedura di mobilità aperta per i 19 lavoratori di Pomigliano e la convocazione di un incontro urgente tra azienda e sindacati. Lo hanno fatto all'Unione Industriale di Torino in occasione della riunione sul contratto del Gruppo.
Domani alle 15 il management di Fabrica Italia Pomigliano incontrerà i rappresentanti territoriali di Fim, Uilm, Fismic e Ugl per un 'esame congiunto' sulla riduzione di 19 dipendenti annunciata da Fiat. La richiesta di un incontro era stata inviata oggi dai sindacati.
"Ribadiremo la nostra contrarietà e la necessità di ritirare la procedura. Useremo tutti gli strumenti per tutelar i nostri iscritti", afferma Eros Panicali, responsabile Auto della Uilm, al termine dell'incontro sul contratto a Torino.
Domani alle 15 il management di Fabrica Italia Pomigliano incontrerà i rappresentanti territoriali di Fim, Uilm, Fismic e Ugl per un 'esame congiunto' sulla riduzione di 19 dipendenti annunciata da Fiat. La richiesta di un incontro era stata inviata oggi dai sindacati.
"Ribadiremo la nostra contrarietà e la necessità di ritirare la procedura. Useremo tutti gli strumenti per tutelar i nostri iscritti", afferma Eros Panicali, responsabile Auto della Uilm, al termine dell'incontro sul contratto a Torino.
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