(Immagine d'archivio della strage di via de' Georgofili a Firenze) |
L'ordinanza di custodia cautelare in carcere e' stata firmata dal Gip fiorentino Anna Favi.
Secondo quanto sarebbe emerso, l'esplosivo fornito ai commandos mafiosi sarebbe stato recuperato in mare da residuati bellici. Il tritolo sarebbe stato successivamente utilizzato per gli attentati di via de' Georgofili a Firenze (27 maggio 1993); a Roma in via Fauro (14 maggio 1993), San Giovanni in Laterano e San Giorgio al Velabro (28 luglio 1993) e Stadio Olimpico (23 gennaio 1994); a Milano in via Palestro (27 luglio 1993).
L'arresto segna quindi un nuovo capitolo nelle inchieste condotte dalla Procura di Firenze. Lo scorso 5 ottobre la Corte d'Assise del capoluogo toscano aveva condannato all'ergastolo il boss di Brancaccio Francesco Tagliavia, accusato di aver contribuito all'organizzazione della strage di via de' Georgofili a Firenze.
Tags
Top