di Redazione.
Inferociti, stanchi, esausti. Centinaia di passeggeri hanno vissuto una vera e propria odissea lunedì pomeriggio a bordo di un Frecciabianca di Trenitalia diretto da Genova a Roma.
Il treno è stato deviato per un guasto sulla linea, un palo caduto sulla linea elettrica tra Sarzana e Carrara. E invece delle 4 ore e 11 minuti canoniche, ci ha messo 13 ore ad arrivare, entrando nella stazione Termini di Roba alle 4 di martedì mattina.
Doveva partire da Genova alle 14:52 e arrivare nella Capitale intorno alle 20:30. Ma è partito in ritardo, e ha fatto il giro da Parma, Bologna, Firenze e Pisa, con frequenti soste.
«Alle tre di notte abbiamo passato Orbetello», ha raccontato all’Ansa una passeggera, Francesca Taddei, di Roma. «Prima ci avevano detto che saremmo arrivati a Roma alle 22, poi a mezzanotte, poi alle due. Qui ci sono anche bambini, siamo esausti».
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