LECCE. E’ in programma domani, mercoledì 28 novembre, alle ore 14, a Roma, l’audizione dell’assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Guido, presso la Commissione parlamentare di inchiesta sull’uranio impoverito. Sarà l’occasione per illustrare il percorso fin qui seguito dall’Amministrazione Comunale ma soprattutto per ascoltare lo stato dei fatti relativamente alla situazione dei poligoni di tiro, in particolar modo per quanto concerne quello di Torre Veneri sul quale sono in corso approfondimenti da parte dell’apposita Commissione parlamentare.
“Fermo restando - afferma l’assessore Andrea Guido - che eventuali responsabilità sono a carico del Ministero della Difesa, tenuto in tal caso a ripristinare lo stato dei luoghi, così come prevede il decreto legislativo n.22 del 97 (decreto Ronchi), mi sto facendo carico della vicenda che riguarda il nostro territorio per tutelare e assicurare la salute dei cittadini”.
“Nell’audizione di domani davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta - aggiunge l’assessore Guido - verificherò se sussistono eventuali analisi di caratterizzazione del sito (individuazione agenti inquinanti, classificazione e determinazione operazioni di bonifica). Ad ogni buon conto si tratta di un’area interdetta all’Amministrazione Comunale perché di competenza del Ministero della Difesa e del Demanio Marittimo allorché si parla di fondale marino.
Di concerto con il presidente Commissione parlamentare chiederemo al governo, in particolare al Ministero della Salute, di individuare i fondi necessari per effettuare interventi di bonifica sull’arenile e sul fondale marino”.
All’incontro, così come chiesto dallo stesso assessore Guido, parteciperanno alcuni rappresentanti dell’associazione Lecce Bene Comune che ha seguito da vicino tale questione.
“Fermo restando - afferma l’assessore Andrea Guido - che eventuali responsabilità sono a carico del Ministero della Difesa, tenuto in tal caso a ripristinare lo stato dei luoghi, così come prevede il decreto legislativo n.22 del 97 (decreto Ronchi), mi sto facendo carico della vicenda che riguarda il nostro territorio per tutelare e assicurare la salute dei cittadini”.
“Nell’audizione di domani davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta - aggiunge l’assessore Guido - verificherò se sussistono eventuali analisi di caratterizzazione del sito (individuazione agenti inquinanti, classificazione e determinazione operazioni di bonifica). Ad ogni buon conto si tratta di un’area interdetta all’Amministrazione Comunale perché di competenza del Ministero della Difesa e del Demanio Marittimo allorché si parla di fondale marino.
Di concerto con il presidente Commissione parlamentare chiederemo al governo, in particolare al Ministero della Salute, di individuare i fondi necessari per effettuare interventi di bonifica sull’arenile e sul fondale marino”.
All’incontro, così come chiesto dallo stesso assessore Guido, parteciperanno alcuni rappresentanti dell’associazione Lecce Bene Comune che ha seguito da vicino tale questione.