Processo Vendola: chiesto a Csm procedimento per pm baresi

BARI. L'avvio d' una pratica per incompatibilità ambientale a carico del pm Desire' Digeronimo è stata chiesta al Csm dai consiglieri di Area (Md e Movimenti). La richiesta fa riferimento alla lettera con cui Digeronimo con il collega Francesco Bretone mette in dubbio l'imparzialita' del gup Susanna De Felice che ha assolto il governatore Vendola dal reato di abuso d'ufficio. Nella lettera si fa espresso riferimento alla presunta amicizia tra il gup De Felice e la sorella di Vendola.

26 PM SOLIDARIZZANO CON DE FELICE - Ventisei pm della Procura di Bari, questa mattina, hanno inviato all'Anm distrettuale una lettera con la quale esprimono la propria solidarieta' al giudice Susanna De Felice.

Dopo la sentenza, i pm dell'accusa Desiree Digeronimo e Francesco Bretone, in una lettera, hanno espresso dubbi sull'imparzialita' del giudice per una presunta amicizia con Patrizia Vendola, sorella del presidente della Regione Puglia. Ieri, a sostegno del giudice De Felice, sono intervenuti il presidente del Tribunale di Bari, Vito Savino, l'Anm e la Camera penale. Oggi, invece, sono stati gli stessi colleghi di Bretone e Digeronimo a prendere da loro le distanze e ad appoggiare il giudice.