ROMA. "Per me oggi la capitale d'Italia e' Pomigliano". Lo ha sostenuto Nichi Vendola dai microfoni di Uno Mattina Rai, prima di partecipare nella cittadina campana alla manifestazione della Cgil in occasione della mobilitazione europea per il lavoro, la crescita e contro le politiche liberiste dei governi.
"Pomigliano - ha aggiunto quindi Vendola - e' il luogo dove i lavoratori rivendicano il di diritto a poter chiedere migliori condizioni di lavoro, migliore salario, migliore orario di lavoro. E il non dover subire un atteggiamento autoritario da parte di chi sembra voler uscire dal 900 per rientrare nell'800. Se il lavoro torna ad essere luogo di solitudine, muto,ridotto al rango di povera merce non e' soltanto una condizione di disagio dei lavoratori, ma e' la democrazia - conclude Vendola - che viene ferita".
"Pomigliano - ha aggiunto quindi Vendola - e' il luogo dove i lavoratori rivendicano il di diritto a poter chiedere migliori condizioni di lavoro, migliore salario, migliore orario di lavoro. E il non dover subire un atteggiamento autoritario da parte di chi sembra voler uscire dal 900 per rientrare nell'800. Se il lavoro torna ad essere luogo di solitudine, muto,ridotto al rango di povera merce non e' soltanto una condizione di disagio dei lavoratori, ma e' la democrazia - conclude Vendola - che viene ferita".
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