BRINDISI. Arriva una bella novità a Brindisi: venerdì 16 novembre, a partire dalle ore 16 presso Palazzo Granafei-Nervegna in via Duomo, sarà presentato un progetto dal titolo "CONFiducia", realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Brindisi in collaborazione con l'Università LUISS e la Fondazione Bruno Visentini.
Questa idea metterà in evidenza le potenzialità inespresse del territorio Brindisino ed indicherà alcune linee guida per favorirne la crescita economica e lo sviluppo sociale. Per quel che riguarda lo scopo dello studio affidato all'Università degli Studi Sociali Luiss di Roma in collaborazione con la Fondazione Bruno Visentini è quello di individuare gli obiettivi propositivi, prevalenti rispetto a quelli meramente descrittivi, per questo si sono privilegiate le indicazioni per il futuro rispetto alle analisi dei dati storici, scegliendo spesso di addentrarsi nel campo delle previsioni, per loro stessa natura rischiose, piuttosto che rifugiarsi nella sicurezza empirica.
Ciò che emerge dall'analisi dei dati è che Brindisi e la sua provincia abbiano ampie possibilità di crescita che derivano da una rilevante dotazione di infrastrutture, un apparato di produzione manifatturiera e energetica con alcuni grandi impianti tecnologicamente avanzati, un sistema della ricerca che vanta punte di eccellenza e un appeal turistico basato sulla bellezza del territorio e sulle risorse enogastronomiche.
L'impressione che ne deriva è quella che vede, di contro, una scarsa propensione a mettere a sistema le proprie competenze e capacità. A questo purtroppo si aggiunge un clima istituzionale a dir poco confuso che priva gli imprenditori locali di interlocutori e delle necessarie certezza circa gli investimenti da intraprendere nel medio-lungo periodo.
È da queste considerazioni che, attraverso questa esperienza, saranno presentate una serie di proposte e suggerimenti che sono prevalentemente rivolte al tessuto imprenditoriale non solo della provincia di Brindisi.
Daniele Martini
Questa idea metterà in evidenza le potenzialità inespresse del territorio Brindisino ed indicherà alcune linee guida per favorirne la crescita economica e lo sviluppo sociale. Per quel che riguarda lo scopo dello studio affidato all'Università degli Studi Sociali Luiss di Roma in collaborazione con la Fondazione Bruno Visentini è quello di individuare gli obiettivi propositivi, prevalenti rispetto a quelli meramente descrittivi, per questo si sono privilegiate le indicazioni per il futuro rispetto alle analisi dei dati storici, scegliendo spesso di addentrarsi nel campo delle previsioni, per loro stessa natura rischiose, piuttosto che rifugiarsi nella sicurezza empirica.
Ciò che emerge dall'analisi dei dati è che Brindisi e la sua provincia abbiano ampie possibilità di crescita che derivano da una rilevante dotazione di infrastrutture, un apparato di produzione manifatturiera e energetica con alcuni grandi impianti tecnologicamente avanzati, un sistema della ricerca che vanta punte di eccellenza e un appeal turistico basato sulla bellezza del territorio e sulle risorse enogastronomiche.
L'impressione che ne deriva è quella che vede, di contro, una scarsa propensione a mettere a sistema le proprie competenze e capacità. A questo purtroppo si aggiunge un clima istituzionale a dir poco confuso che priva gli imprenditori locali di interlocutori e delle necessarie certezza circa gli investimenti da intraprendere nel medio-lungo periodo.
È da queste considerazioni che, attraverso questa esperienza, saranno presentate una serie di proposte e suggerimenti che sono prevalentemente rivolte al tessuto imprenditoriale non solo della provincia di Brindisi.
Daniele Martini