Nicola Zuccaro. Per una sera, al Petruzzelli, non è andata in scena una rappresentazione lirica bensì una politica rappresenta dalla sigla 'ABC'. L'acronimo che racchiude le iniziali dei cognomi di Alfano, Bersani e Casini ha dominato il rispettivo foyer presso cui si sono dati appuntamento esponenti locali e parlamentari del Pd, del Pdl e dell'Udc.Quest'ultimo, pur recitando in casa per la presenza di Fernando Adornato ( il principale protagonista per la presentazione di "Sos Italia", il suo ultimo libro), ha dovuto masticare quel boccone amaro determinato dall'assenza di Lorenzo Cesa.
Il Segretario Nazionale dell'Udc, bloccato da un'influenza, era atteso per commentare assieme a Fitto e D'Alema la fatica letteraria del collega Adornato. Di quest'ultima è emerso poco e nulla. La stringente attualità politica legata al capolinea del Governo Monti ha tenuto implacabilmente campo unitamente alle promiscuità partitiche.
Per una serata, come in un incontro fra vecchi amici, Pd, Pdl e Udc hanno superato gli steccati e le diatribe locali mandando in scena con un'ampia retrospettiva nazionale l'opera così intitolata: 'La casta della politica'.
