FOGGIA. "Sono allarmato dal fatto che, a pochissimi giorni dalla scadenza dell'esercizio provvisorio concesso dal Tribunale fallimentare di Foggia sul servizio di raccolta dei rifiuti del capoluogo dauno, non siano state individuate soluzioni al problema. Mi preoccupa la rassegnazione con cui chi dovrebbe individuare e perseguire strade per assicurare il servizio e scongiurare qualsiasi emergenza, affronta la situazione. ". Cosi' l'assessore alla Qualita' dell'Ambiente della Regione Puglia Lorenzo Nicastro in merito alla crisi che riguarda l'Amica di Foggia, la societa' per la raccolta dei rifiuti che operera' in esercizio provvisorio fino al 15 dicembre. Poi dovrebbe scattare la gestione temporanea in fitto da parte dell'Amiu, l'azienda municpalizzata di Bari.
"Il rapporto con i gestori dei servizi di raccolta e' una competenza esclusivamente comunale, lo chiarisco - prosegue Nicastro - perche' si vuole far passare il messaggio che la Regione non stia facendo il suo o che si stia sfilando dalla questione. La vicenda dell'Amica e' dovuta a problematiche di natura gestionale e finanziaria. Devo dire anche che, nonostante la grande disponibilita' mostrata dalle strutture tecniche del mio assessorato a seguire la vicenda e ad offrire collaborazione sulle soluzioni, non abbiamo a tutt'oggi percorsi definiti per chiudere positivamente quella che si prospetta come una possibile emergenza".
"Il rapporto con i gestori dei servizi di raccolta e' una competenza esclusivamente comunale, lo chiarisco - prosegue Nicastro - perche' si vuole far passare il messaggio che la Regione non stia facendo il suo o che si stia sfilando dalla questione. La vicenda dell'Amica e' dovuta a problematiche di natura gestionale e finanziaria. Devo dire anche che, nonostante la grande disponibilita' mostrata dalle strutture tecniche del mio assessorato a seguire la vicenda e ad offrire collaborazione sulle soluzioni, non abbiamo a tutt'oggi percorsi definiti per chiudere positivamente quella che si prospetta come una possibile emergenza".