ANDRIA (BT). Sei imprenditori edili sono stati arrestati ad Andria, su ordinanza di custodia cautelare, con l'accusa di furto aggravato di energia elettrica ai danni dell'Enel.
Quattro arrestati sono ai domiciliari e due in carcere. Secondo quanto emerso dalle indagini, gli imprenditori, usando controlli a distanza con telecomandi e collegamenti telefonici, bypassavano i contatori dell'Enel. In un anno avrebbero rubato forniture per 300.000 euro, erogazione che serviva ad alimentare pozzi artesiani.
Quattro arrestati sono ai domiciliari e due in carcere. Secondo quanto emerso dalle indagini, gli imprenditori, usando controlli a distanza con telecomandi e collegamenti telefonici, bypassavano i contatori dell'Enel. In un anno avrebbero rubato forniture per 300.000 euro, erogazione che serviva ad alimentare pozzi artesiani.