Nicola Zuccaro. Mister Torrente non è stato accontentato. I ritmi alti auspicati alla vigilia del match contro il Novara dal tecnico biancorossi non sono stati espressi da un Bari apparso lento sin dall'inizio.
Un atteggiamento che ha fatto da preludio alla terza sconfitta interna.
La seconda "consecutiva" che, conclusasi con il passivo di 3 reti, colloca i Galletti a tre punti di distanza dalla zona play out. L'amaro, sino ad oggi, dicembre del Bari prosegue nel segno del 3. La squadra tanto osannata all'inizio di stagione si è smarrita improvvisamente cedendo il posto ad una, in brutta copia, rappresentata da un undici che al cospetto di un pubblico sconsolato ha confermato nelle incerte uscite di Lamanna e nella difesa traballante le sue lacune più evidenti.
Ne ha approfittato un Novara che dai ritmi alti impressi sin dal primo tempo ha confermato di avere più fame, in termini di risultati, del Bari. La rapidità offensiva impressa anche sull'erba naturale dagli ospiti rende bugiarda la posizione in classifica dei novaresi che sia pur con 1 punto in meno incalzano il Bari a -2 di distanza nell'attuale graduatoria.
Un quadro poco rassicurante per un restante dicembre sfavorevole al Bari. I Galletti, nell'ordine, renderanno visita al Cesena nell'anticipo delle 12.30 di domenica 23 dicembre, per poi ospitare 3 giorni dopo il Grosseto nell'ultima del girone di andata chiudendo il 2012 con la prima di "ritorno" in quel di Cittadella il 30 Dicembre. Avversari che desiderano allontanarsi, al più presto, dalle secche della bassa classifica.
La seconda "consecutiva" che, conclusasi con il passivo di 3 reti, colloca i Galletti a tre punti di distanza dalla zona play out. L'amaro, sino ad oggi, dicembre del Bari prosegue nel segno del 3. La squadra tanto osannata all'inizio di stagione si è smarrita improvvisamente cedendo il posto ad una, in brutta copia, rappresentata da un undici che al cospetto di un pubblico sconsolato ha confermato nelle incerte uscite di Lamanna e nella difesa traballante le sue lacune più evidenti.
Ne ha approfittato un Novara che dai ritmi alti impressi sin dal primo tempo ha confermato di avere più fame, in termini di risultati, del Bari. La rapidità offensiva impressa anche sull'erba naturale dagli ospiti rende bugiarda la posizione in classifica dei novaresi che sia pur con 1 punto in meno incalzano il Bari a -2 di distanza nell'attuale graduatoria.
Un quadro poco rassicurante per un restante dicembre sfavorevole al Bari. I Galletti, nell'ordine, renderanno visita al Cesena nell'anticipo delle 12.30 di domenica 23 dicembre, per poi ospitare 3 giorni dopo il Grosseto nell'ultima del girone di andata chiudendo il 2012 con la prima di "ritorno" in quel di Cittadella il 30 Dicembre. Avversari che desiderano allontanarsi, al più presto, dalle secche della bassa classifica.
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