Abbiamo messo ordine nel patrimonio regionale, con la possibilità di cedere in vendita a enti e comuni beni in affitto, decurtando loro le somme di canoni e manutenzione.
E’ un bilancio caratterizzato dallo sforamento controllato, previsto dalla norma finanziaria nazionale, era necessario che fosse così, per liberare alcune risorse utili ad abbassare le aliquote. Anche perché le uniche ‘controindicazioni’ si sono rivelate di ordine astratto e teorico. Lo sforamento controllato, infatti, è vero che impedisce per il 2013 sia di contrarre mutui sia di assumere personale. Ma dei primi non abbiamo bisogno e non sono previste assunzioni nel prossimo anno. Riusciremo anche a pagare i residui passivi accumulati per rispettare il patto di stabilità.
Il criterio utilizzato è stato quello di consolidare il 2012 e dare un segnale di controtendenza in materia fiscale, abbassando la pressione. tutto questo porterà a un bell’avanzo per la manovra di assestamento, che riusciremo a quantificare a consuntivo”.
A riferirlo il consigliere regionale del Gruppo Misto-Psi, Franco Pastore.
