Cerano: monta la protesta Greenpeace
BRINDISI. Alcuni manifesti sono stati affissi da Greenpeace in vari luoghi di Brindisi: ritraggono la centrale Enel a carbone accanto a foto di bambini. Vi si legge 'le centrali a carbone della tua citta' hanno nuovi filtri. I polmoni di'; la frase e' completata con il nome e l'eta' del bambino ritratto.
E' un'iniziativa di Greenpeace per chiedere che non sia piu' alimentata a carbone la centrale Enel. Oggi comincia a Brindisi un processo a 13 dirigenti Enel per danni a colture e case causati dal carbone.
WWF PARTE CIVILE - L’avvocato Antonio Caiulo, si è presentato in rappresentanza di WWF e Italia Nostra presso il Tribunale di Brindisi per la costituzione di parte civile nel medesimo processo. Sono pervenute tante richieste di costituzione da parte di enti pubblici, associazioni ambientaliste e di consumatori, oltre che di privati cittadini.
E' un'iniziativa di Greenpeace per chiedere che non sia piu' alimentata a carbone la centrale Enel. Oggi comincia a Brindisi un processo a 13 dirigenti Enel per danni a colture e case causati dal carbone.
WWF PARTE CIVILE - L’avvocato Antonio Caiulo, si è presentato in rappresentanza di WWF e Italia Nostra presso il Tribunale di Brindisi per la costituzione di parte civile nel medesimo processo. Sono pervenute tante richieste di costituzione da parte di enti pubblici, associazioni ambientaliste e di consumatori, oltre che di privati cittadini.
Il WWF auspica che con l’avvio del processo, la cui prossima udienza si terrà l’8 gennaio, si rafforzi ulteriormente - nelle istituzioni, nelle Autorità competenti e nell’opinione pubblica in generale - la consapevolezza delle gravi conseguenze per l’ambiente, la salute e l’economia di politiche industriali ed energetiche ormai obsolete, inutili e dannose come quella del carbone. Soprattutto a partire dalla Puglia che, su diversi fronti (non ultimo l’Ilva di Taranto) si trova a combattere contro l’emergenza ambientale.